Auston Matthews - Foto di Pumpido75 CC BY-SA 4.0
[the_ad id=”10725″]
Nella notte americana di hockey su ghiaccio ha preso avvio la stagione 2016/2017 della National Hockey League. Non sono mancate sicuramente le sorprese con i Toronto Maple Leafs che aprono con una sconfitta all’overtime a Ottawa godendosi il gioiellino Auston Matthews. Partenza super per gli Edmonton Oilers che stravincono la “Battle of Alberta” contro Calgary mentre il derby della California vede i San Jose Sharks esultare. Disastro Chicago nell’home-opener contro St.Louis.
Una notte emozionante e spettacolare, una notte che ha dato quel pizzico di entusiasmo in più per riaccendere i cuori dei tifosi dei Toronto Maple Leafs. Certo, il risultato finale ha decretato un’altra sconfitta arrivata ai supplementari dove i ragazzi di coach Mike Babcock non hanno toccato il puck per 30 secondi per poi subire la rete decisiva di Kyle Turris ma ciò che vivacizza l’animo è vedere un giocatore che butta giù le difese in questo modo.
Guy's played for 20 minutes and he's already out of control. https://t.co/ghlT3uhdEu
— NHL (@NHL) October 13, 2016
Non solo si è permesso di “scherzare” con una colonna degli Ottawa Senators come Erik Karlsson ma ha bagnato il suo esordio con quattro reti. Auston Matthews ha riscritto la storia della NHL diventando l’unico giocatore a calare il poker nella gara di esordio nel massimo campionato nordamericano nella “modern era” (dalla stagione 1943-1944 in poi). Nonostante questa prestazione davvero incredibile, i Leafs si son dovuti arrendere al cinismo dei Senators mai scomposti e sempre sul “pezzo”, fino a dominare l’overtime con la doppietta di Turris.
Notte di speranza anche a Edmonton. Un avvio col botto dove gli uomini di coach Todd McLellan hanno distrutto i Calgary Flames nel derby dell’Alberta per 7-4 con una prestazione da 3 punti (2 goal, 1 assist) nella prima partita da capitano per il classe 1997 Connor McDavid. Nella notte dell’esordio nel nuovissimo Rogers Place di fronte al nuovo vice-presidente della franchigia, niente popò di meno che Wayne Gretzky, McDavid ha mostrato grandi doti da leader con il quale ha potuto guidare i suoi compagni segnando anche la prima rete in un shootout (rigore) nella storia del palazzetto (così come fece Gretzky nel vecchio Rexall Place).
McDavid on a penalty shot is kinda not fair. pic.twitter.com/1cWbVATqEo
— NHL (@NHL) October 13, 2016
Tutto molto più tranquillo in California dove i Los Angeles Kings vanno in vantaggio sul ghiaccio di San Jose con la rete di Tyler Toffoli. Gli squali ribaltano il risultato vincendo 2-1 con i goal di Logan Couture e Brent Burns. Nel corso della partita c’è da tener conto dell’infortunio subito da Jonathan Quick che porterà Jeff Zatkoff a prendere il posto da titolare fra i pali per le prossime partite (non è ancora stata dettata una tabella di rientro).
Disastro allo United Center dove i Chicago Blackhawks aprono la loro stagione perdendo in casa contro St.Louis per 2-5 giocando male, tirando poco e riuscendo addirittura nell’impresa di farsi un autogol con Brent Seabrook in “empty-net” nel tentativo di recuperar la partita.
Correction: It was Seabrook. #stlblues pic.twitter.com/hGOVhSUNvt
— St. Louis Blues (@StLouisBlues) October 13, 2016
Risultati della notte:
Ottawa Senators – Toronto Maple Leafs 5-4 (OT)
Chicago Blackhawks – St.Louis Blues 2-5
Edmonton Oilers – Calgary Flames 7-4
San Jose Sharks – Los Angeles Kings 2-1
Programma odierno:
Buffalo Sabres – Montreal Canadiens (ore 1:00)
Columbus Blue Jackest – Boston Bruins (ore 1:00)
New York Rangers – New York Islanders (ore 1:00)
Florida Panthers – New Jersey Devils (ore 1:30)
Tampa Bay Lightning – Detroit Red Wings (ore 1:30)
Pittsburgh Penguins – Washington Capitals (ore 2:00)
St.Louis Blues – Minnesota Wild (ore 2:00)
Winnipeg Jets – Carolina Hurricanes (ore 2:00)
Dallas Stars – Anaheim Ducks (ore 2:30)