Simone Biles - Rio 2016 - Foto Agência Brasil Fotografias - CC BY 2.0
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La ginnasta statunitense Simon Biles ha rivelato di aver subito abusi sessuali dall’ex medico della sua nazionale, Larry Nassar, che è in attesa di una condanna dopo che ha confessato, in un processo a suo carico, di aver molestato sette ragazze. Dopo Aly Raisman, McKayla Maroney e Gabby Douglas, è arrivata anche la dichiarazione di Simone Biles, ginnasta americana che ai Giochi Olimpici di Rio2016 ha collezionato ben 5 medaglie di cui 4 d’oro. “Non mi preoccupa più raccontare la mia storia” sono state le sue prime parole in un post pubblicato nella giornata di ieri, lunedì 15 gennaio, su tutti i suoi profili social.
“Anche io ho ricevuto abusi sessuali da parte di Larry Nassar (ex medico della squadra americana di ginnastica artistica condannato il mese scorso a 60 anni di carcere), ci sono molte ragioni che mi hanno spinta a non condividere la mia storia; per lungo tempo mi sono chiesta se fosse stato un mio errore ma ora conosco la risposta, tutto questo non è normale, è inaccettabile, disgustoso” ha proseguito l’olimpionica statunitense.
“Dopo aver sentito le storie delle altre mie compagne, sono consapevole del fatto che questa terribile esperienza non mi caratterizza, io sono molto di più di questo, sono unica, piccola, talentuosa, motivata e appassionata; ho promesso a me stessa che la mia storia sarà molto più grande di questa e vi prometto che non mollerò mai. Io amo troppo questo sport e continuerò a competere con tutto il mio cuore, non voglio lasciare che sia un uomo a sottrarre il mio amore e la mia gioia. Vi chiedo gentilmente di rispettare la mia privacy, questo è un processo, ho bisogno di più tempo e dobbiamo essere sicuri che cose del genere non si verifichino più”.
Di seguito il tweet completo
https://twitter.com/Simone_Biles/status/953014513837715457