Ginnastica artistica

Ginnastica artistica, le squadre della Serie A 2018: Gal Lissone

Elisa Meneghini - Glasgow 2015 - Foto Filippo Tomasi/FGI

Dopo la Fanfulla 1874 A.S.D., il nostro percorso di avvicinamento al campionato nazionale di Serie A 2018 di ginnastica artistica ci porta a conoscere la Gal Lissone, Ginnastica Artistica Lissonese, squadra terza classificata lo scorso anno. Sportface.it ha avuto il piacere di scambiare due parole con il responsabile tecnico del settore agonistico femminile, Claudia Ferrè, e con il capitano Elisa Meneghini.

Dopo il terzo posto dello scorso anno in A1, quali sono i vostri obiettivi per il 2018?
“Negli ultimi giorni, ci sono stati un po’ di problemi organizzativi a causa di una brutta influenza che sta abbattendo le nostre ragazze, ma gli obiettivi della società sono sempre molto alti. Il nostro presidente Meloni, come ogni anno, vuole che la nostra squadra sia una delle protagoniste del campionato nazionale di Serie A”.

Cosa pensate delle novità introdotte? Pensate che sia una rivoluzione sensata o avreste lasciato tutto invariato?
“Per quanto riguarda il nuovo regolamento penso che, a livello tecnico, non cambierà la situazione classifica. Ritengo che sarà più coinvolgente per il pubblico che avrà la possibilità di vedere sul tabellone l’aggiornamento dei punteggi di ogni attrezzo di tutte le squadre. La ginnastica non si inventa, ma bisogna lavorare sodo”.

Per quanto riguarda la vostra squadra, avete già stabilito le ginnaste che scenderanno in campo gara ad Arezzo? Che tipo di atmosfera si respira in palestra in questi giorni di intensi allenamenti in vista dell’esordio?
“Le ginnaste che quest’anno rientrano nella preparazione alle tre gare di campionato sono, oltre al nostro capitano Elisa Meneghini, Sydney Saturnino, Alexia Angelini, Sofia Arosio, Stefania Tagliabue, Lucrezia Salvadori, Ludovica De Lucia e, probabilmente, avremo in squadra la ginnasta greca che ci ha dato una mano qualche anno fa, Afrati Argyro. Poi, da quest’anno abbiamo tesserato anche Enus Mariani la quale, purtroppo, dovrà subire un intervento alla schiena e, quindi, non sarà pronta per il primo semestre”.

Su cosa avete lavorato principalmente nel corso di questi mesi? Come sta il capitano Elisa Meneghini?
“In questi mesi, purtroppo, la preparazione ha subìto alti e bassi a cause di alcune influenze e diversi problemi fisici di ripresa. Per quanto riguarda Elisa, sta ancora cercando di recuperare la forma: come sempre, ambiziosi sono i suoi obiettivi e gli attrezzi dove può far bene sono, senza dubbio, corpo libero e trave”.

Elisa, sei pronta per la Serie A?
“Siamo pronte per riconfermare, ancora una volta, il nostro valore e far vedere a tutti che possiamo giocarci i primi posti della classifica. Saremo più unite che mai perché l’unione fa la forza e, in una squadra, questo è quello che conta davvero”.

Quali sono i tuoi obiettivi per il 2018?
“Spero di riscattarmi e e spero di far vedere quanto valgo ancora. Ho una coppa del mondo di specialità a Doha dal 21 al 24 marzo: sono molto felice di questa grande opportunità, cercherò di farmi trovare pronta perché mi piacerebbe portare il programma che avevo a Rio”.

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