Cinque su cinque. L’Atletico Morena ha centrato la sua quinta vittoria consecutiva, confermando di essere in gran forma. Le dirette avversarie in vetta al girone G di Prima categoria però non mollano: la Cavese capolista rimane a +4, il Real Rocca di Papa terzo a -2. Intanto la squadra capitolina ha violato il campo dello Sporting Torbellamonaca con un netto 4-1: sigilli di Placidi su calcio di rigore e poi, dopo il momentaneo 1-1 locale, di Traditi al quarto d’ora della ripresa, da Comparelli (tornato al gol dopo una lunga assenza) e da Balestrini (ancora su calcio di rigore).
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«Non era una gara semplice, ma abbiamo giocato un’ottima partita – dice Gianluca Ledda, esterno difensivo classe 1992 – Prima del calcio di rigore che ha portato anche i locali a rimanere in dieci, avremmo già potuto andare in vantaggio, poi a fine primo tempo abbiamo subito il gol dell’1-1, ma la squadra ha ripreso il pallino del gioco e nel secondo tempo ha dominato. Sono particolarmente contento, e lo posso dire a nome di tutto il gruppo, della rete che ha messo a segno Comparelli, rientrato dopo un periodo di assenza: quello è stato un gol dal sapore particolare per lui e per tutti noi». La corsa al vertice vivrà domenica prossima un momento estremamente importante. «Si giocherà la sfida tra Cavese e Real Rocca di Papa, ma noi prima di tutto dobbiamo pensare a conquistare i tre punti nella partita che ci attende al “Fabrizi” contro il Certosa. Per chi tiferemo nello scontro diretto tra le altre due? Una bella domanda, forse personalmente vedrei bene un pareggio o una vittoria esterna così da rimettere tutto in gioco. Ma, ripeto, servirà massima concentrazione sul nostro match: il Certosa non vive un momento molto felice, ma ha bisogno di punti per salvarsi. Al di là dell’avversario che avremo di fronte molto dipenderà dalla nostra determinazione e dalla voglia di conquistare questi tre punti: sappiamo bene che non possiamo sbagliare» ha concluso Ledda.