Tiro con l'arco

Tiro con l’arco, Scarzella: “Al lavoro per Parigi”

Mario Scarzella - Foto Andrea Staccioli/Insidefoto /Fitarco

La marcia del tiro con l’arco azzurro procede spedita verso il 2024. Mauro Nespoli, Cinzia Noziglia, Chiara Rebagliati, Elisabetta Minjo ed Enza Petrilli hanno ricevuto gli ‘Oscar’ 2022 dalle mani del presidente della Fitarco, Mario Scarzella che si congratula: “Mauro Nespoli si è di nuovo qualificato per la finale di Coppa del mondo; Cinzia Noziglia ha vinto tutto quello che c’era da vincere con l’arco nudo e Chiara Rebagliati ha vinto nel ricurvo i World Games e un titolo mondiale field. Per il mondo paralimpico dico grazie a due ragazze: Elisabetta Mijno, che ha fatto parte anche della nazionale olimpica, ed Enza Petrilli che ha vinto tre titoli mondiali in una sola tornata”, le parole del dirigente piemontese in un’intervista all’Italpress. Ora l’anno delle qualificazioni, “per me l’anno più difficile” le parole di Scarzella.

Ma le idee sono chiare:”Noi ci stiamo preparando, gli atleti da alcuni mesi sono già in raduno perchè è diventato più difficile qualificarsi che vincere una medaglia olimpica. I due gruppi, olimpici e paralimpici, tante volte si allenano assieme ed è motivo di grande orgoglio per noi”. Nella qualità di vicepresidente World Archery e presidente della Federazione europea, Scarzella sta seguendo da posizione privilegiata l’iter per portare l’arco compound ai Giochi di Los Angeles 2028. “Abbiamo già inviato al Cio le credenziali. Certo, dovremmo rinunciare a un piccolo numero degli olimpici per poter gareggiare. In questo momento abbiamo il 90% di possibilità di essere presenti alle Olimpiadi con il compound”.

E ancora: “Mi complimento ancora con i comitati di Roma e Terni. Sono state due gare meravigliose, hanno dato certezza della bravura dell’organizzazione italiana. Con questo pregresso, è più facile ottenere eventi internazionali e infatti il prossimo anno organizzeremo a Cesana Torinese e Ulzio gli Europei hunter field e 3D”.

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