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Wta Lione 2022: Zhang e Yastremska si sfideranno in finale

Shuai Zhang
Shuai Zhang - foto Marta Magni | MEF Tennis Events

Saranno Shuai Zhang e Dayana Yastremska a sfidarsi nell’atto finale del Wta 250 di Lione 2022. La tennista cinese, numero 8 del seeding, ha trovato una solida vittoria contro Caroline Garcia: 6-2 7-5 il risultato finale, frutto di un primo set di fatto controllato dall’inizio alla fine, in cui già nel primo game game è arrivato un break, poi ribadito nel settimo gioco. In verità, la transalpina aveva avuto la possibilità di rientrare la partita sia nel secondo che nel quarto game, ma la tennista asiatica ha annullato tre palle totali per il controbreak. Decisamente più animato il secondo set: la numero 2 del tabellone principale non riesce a sfruttare due palle break nel secondo game, e anzi perde il servizio a zero nel turno successivo (1-2). Dopo aver annullato ben quattro break per il doppio vantaggio di Zhang, la transalpina pareggia i conti nel sesto game con il controbreak a zero (3-3). È però la cinese a confermarsi più in palla, e dopo quattro palle break totali nei successivi turni, nell’undicesimo game strappa il servizio all’avversaria, chiudendo il match nel gioco successivo.

IL TABELLONE DEL TORNEO

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Più faticoso l’incontro giocato e vinto da Yastremska, che da numero 140 al mondo batte la ben più quotata Sorana-Mihaela Cirstea, numero 30 del ranking Wta: 7-6(5) 4-6 6-4 il risultato finale dopo due ore e mezza di gioco. L’ucraina va sotto nel quarto game (1-3) ma pareggia nel settimo (3-4) e, dopo aver annullato due set point nel dodicesimo (6-6) si aggiudica il primo set al tiebreak strappando il servizio nel momento decisivo. L’avvio di secondo set è ancora appannaggio di Yastremska, che sull’onda dell’entusiasmo dal set precedente si porta sul 3-0, venendo però recuperata sul 3-3. Dopo il 4-3, Cirstea mette in fila tre game che le permettono di riportare il match in parità. Avvio col botto nel terzo e decisivo set: Yastremska ruba il servizio alla romena, la quale reagisce subito ma nuovamente torna in svantaggio, poi confermato dall’ucraina (4-1). Sembra essere il colpo del ko, ma Cirstea in un game infinito da 15 punti e tre match point per Yastremska riesce a recuperare nuovamente il break di svantaggio. Tutto inutile, perché nel decimo game è l’ucraina a strappare nuovamente il servizio all’avversaria chiudendo il match.

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