Stefano Travaglia - Foto Adelchi Fioriti
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Stefano Travaglia ad una partita dalla qualificazione al tabellone principale di Wimbledon 2017. L’azzurro ha sconfitto in due set il francese Quentine Halys giocando un gran tennis e vincendo un primo set equilibrato con il punteggio di 7-5, nel secondo set partita letteralmente a senso unico con il transalpino che ha mollato e si è preso un rotondo 6-0. “Steto” al turno decisivo affronterà il canadese Peter Polansky, testa di serie numero quindici.
L’oscurità ferma Simone Bolelli che si trovava ad otto punti dalla vittoria. Il tennista di Budrio ha vinto un lottatissimo primo set contro lo spagnolo Menendez Maceiras. Bolelli ha rimontato sotto di un break ed ha piazzato un parziale mortifero di tre games consecutivi chiudendo il primo set con il punteggio di 6-4. Secondo set ancora equilibrato, senza break, che si è però interrotto su 4-3 per l’azzurro per via dell’oscurità. Da notare come Menendez abbia fatto di tutto per far passare il tempo e far sospendere l’incontro: prima è andato in bagno e successivamente medical time-out visto che era davvero stanco.
Escono di scena invece Riccardo Bellotti e Andrea Arnaboldi che si sono arresi rispettivamente allo statunitense Denis Kudla e allo slovacco Lukas Lacko. Bellotti non è mai riuscito ad entrare in partita ed ha racimolato solamente due games cedendo nettamente con il punteggio di 6-1 6-1. Ha opposto più resistenza Arnaboldi che però ha perso una prima frazione di gioco molto lottata, al tie-break, e nel secondo parziale è uscito fuori Lacko che ha dominato in lungo e in largo chiudendo i conti 7-6 6-2.