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Alla prima finale in carriera la francese Oceane Dodin è riuscita a centrare il primo titolo Wta a Quebec, nell’Ontario (Canada). In un torneo caratterizzato dal’eliminazione delle principali favorite sin dai primi turni il più interessante prospetto del tennis transalpino in gonnella, prima di questo torneo solo numero 132 del mondo, si è sbarazzata nel match decisivo dell’americana Lauren Davis, numero 104 del ranking e proveniente dalle qualificazioni, con il punteggio di 6-4, 6-3.
Ben 26 centimetri separavano le due contendenti, e si sono sentiti tutti in virtù delle diverse caratteristiche che Dodin e Davis hanno messo in campo. Da un lato la francese, che sfruttava le misure più imponenti con un gran servizio (spesso vicino ai 190kmh) e in generale con un gioco molto aggressivo con una discreta propensione per il gioco di rete, e dall’altro l’americana, con la dinamite al posto dei polpacci, che aveva tutto l’interesse a prolungare gli scambi nonostante la rapida superficie sotto i piedi.
Pronti via e subito le prime esitazioni per la diciannovenne francese che, bloccata probabilmente dall’emozione per la prima finale nel circuito, subisce un break a primo game. La Davis non riesce comunque ad approfittare di questa falsa partenza della sua avversaria, e già dal proprio secondo turno di servizio comincia a subire pesantemente l’aggressività di Dodin, che soprattutto col dritto spinge con grande efficacia sin dalla risposta.
Il trend positivo della francese la porta sino al 4-2 in proprio favore, ma di lì è proprio la sua aggressività a tradirla, così da perdere nuovamente il servizio in un settimo game costellato di parecchi gratuiti e perso ai vantaggi. Arrivati sul 5-4 Dodin e servizio Davis è proprio la superficie a premiare l’atteggiamento della francese, che guadagna metri di campo ad ogni colpo e riesce anche a chiudere bene due volte a rete così da portare a casa un meritato 6-4.
Sull’onda dell’entusiasmo la transalpina, trascinata anche da un pubblico dalla sua parte per evidenti ragioni linguistiche, si porta subito avanti di un break 3-0 con Davis che, provando a rendersi più aggressiva, comincia a diventare alquanto fallosa. Il match è comunque tutt’altro che finito, complice una Dodin troppo frettolosa nel chiudere i punti e comprensibilmente tesa per il primo titolo WTA in carriera che si avvicina. Si susseguono quindi break e contro break fino comunque ad arrivare sul 5-3 per la francese, che seppur con fatica riesce a chiudere al terzo match point con l’ennesimo gratuito della Davis negli ultimi giochi.
Se c’è stata una chiave del match è stata proprio l’attitudine di Oceane Dodin in corrispondenza alla superficie veloce, in tal senso la combo servizio e dritto è risultata per tutto il match quella che più ha determinato le sue sorti. Poco male comunque per Lauren Davis, alla seconda finale in stagione e in carriera dopo Washington DC, che farà nelle prossime classifiche un importante balzo in avanti, issandosi al numero 82, mentre la transalpina entrerà per la prima volta tra le prime 100.