Nel soleggiato martedì madrileno, a scendere in campo subito sul campo centrale è stata Simona Halep che, purtroppo per i colori italiani, non ha deluso le attese sconfiggendo la nostra Karin Knapp.
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Pronti via e nel giro di due ore i primi due match sul campo centrale erano già stati completati: dopo la Halep, convincente anche il successo della beniamina di casa Carla Suarez Navarro. Dopo le fatiche del turno precedente con la Babos, la spagnola tiene agevolmente a bada la tedesca Sabine Lisicki chiudendo il match con il punteggio di 6-3 6-2 in un’ora e 17 minurti di gioco. Padrona assoluta del campo la Suarez dimostra la differenza di attitudine alla superficie rossa, l’ex finalista di Wimbledon Lisicki, infatti, è apparsa non del tutto a suo agio mostrando mancanze proprio a livello di gioco per poter competere contro una specialista come Carla Suarez Navarro (lei, invece, finalista agli Internazionali d’Italia di 12 mesi fa).
Da segnalare nella giornata due ritiri prima di scendere in campo: oltre a Camila Giorgi che ha lasciato via libera alla russa Anastasia Pavlyuchenkova, non si è rivisto il re-match della recente finale di Praga tra Lucie Safarova e Samantha Stosur, sabato vinse Lucie al terzo set, questa volta vince un’intossicazione alimentare che metto KO la ceca mandando al turno successivo la giocatrice di Gold Coast.
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Vince una battaglia di 2 ore e 20 minuti la svizzera Timea Bacsinszky, sconfiggendo con il punteggio di 6-4 5-7 6-4 la russa Ekaterina Makarova. Dopo il successo della scorsa settimana al WTA di Rabat continua la sua striscia positiva la svizzera, che ora è agli ottavi di finale e dovrà vedersela con Simona Halep.
L’altra battaglia di giornata se l’aggiudica una della maggiori “fighter” del circuito WTA, la slovacca Dominika Cibulkova, che dopo aver eliminato dal torneo la testa di serie numero uno Agnieszka Radwanska era chiamata alla prova del nove oggi contro Caroline Garcia: ebbene sì, dopo un primo set perso addirittura per 6 giochi a 0 e trovandosi sotto per 3-0 anche nella seconda partita, disastrosa sia al servizio che alla risposta, la “slovacca tascabile” tira fuori il meglio di sé. Vince i successivi sei game chiudendo per 6-3 il secondo parziale, e in un terzo set serratissimo piazza l’unico break del set, sull’unica palla break, nel decimo game (complice un bruttissimo dritto della francese sul 40 pari) chiudendo per 0-6 6-3 6-4. Tanti rimpianti per la francese ma un’altra prova di carattere per la slovacca dopo l’ottima performance contro Radwanska.
Conferma il suo momento d’oro Laura Siegemund: in una sfida tra qualificate, la tedesca ha la meglio sulla veterana croata Mirjana Lucic-Baroni sconfiggendola con il punteggio di 6-2 3-6 6-3. Dopo la settimana dei sogni in quel di Stoccarda (quando perse solo in finale dalla Kerber due settimana fa), la Siegemund vola in ottavi anche a Madrid e la prossima settimana ritoccherà ancora il suo best ranking (questa settimana è numero 44 del mondo).
In sessione serale sul campo centrale, quando tutti si aspettavano un Vinci-Jankovic, a scendere in campo sono state le rispettive giustiziere: Danka Kovinic e Sorana Cirstea. Successo in due set della giocatrice rumena che vince l’incontro per 6-3 7-5 e sembra ritrovare in campo le belle sensazioni di un tempo, lei (ancora classe 1990) che è arrivata fino al 21esimo posto del ranking nell’agosto del 2013 ma che ora è piombata fuori dalle prime 100 del mondo (127 questa settimana).
Oggi in campo tutti gli ottavi di finale, si parte dalle ore 12.00.
Resoconto risultati di giornata:
[6] S. Halep bt. K. Knapp 6-1 6-1
[8] C. Suarez Navarro bt. S. Lisicki 6-3 6-2
D. Cibulkova bt. C. Garcia 0-6 6-3 6-4
S. Stosur bt. [11] L. Safarova W/O
[10] T. Bacsinszky bt. E. Makarova 6-4 5-7 6-4
[Q] L. Siegemund bt. [Q] M. Lucic-Baroni 6-2 3-6 6-3
A. Pavlyuchenkova bt. C. Giorgi W/O
[WC] S. Cirstea bt. D. Kovinic 6-3 7-5
