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Tennis: da Taylor Fritz a Nick Kyrgios, ecco chi prenderà il posto di Federer e Nadal

Nick Kyrgios - Foto Ray Giubilo

Cosa faremo quando smetteranno Roger Federer, Novak Djokovic, Rafael Nadal?”. “Come sarà il ricambio generazionale?”. Sono tutte domande trite e ritrite, alle quali ognuno di noi prova a dare più o meno una risposta di senso logico. Con questo articolo andiamo a spiegare numericamente a che punto sono i giovani che dovrebbero prendere il posto dei più quotati tennisti. Prenderemo come termine di paragone l’età con cui i top ten attuali sono entrati per la prima volta tra i primi dieci.

Inutile nasconderlo, il torneo di Memphis concluso nel giorno di San Valentino ha messo in risalto lo statunitense Taylor Fritz. La sua carta d’identità parla chiaro: 28 ottobre 1997. Quindi diciotto anni e neanche quattro mesi. Al suo terzo torneo ATP è riuscito a raggiungere una finale, per avere un termine di paragone con i migliori giocatori statunitensi di sempre basta dire che Jimmy Connors ne ha impiegati 10 di tornei, Andrè Agassi 11, John McEnroe 17, Pete Sampras 34. Come dato può bastare a far capire l’enorme impresa di Fritz. Con questo exploit Taylor è vicinissimo ad entrare in top 100 e siamo sicuri che il futuro sarà suo. Numericamente, come potrete vedere in fondo all’articolo, Fritz ha un range di tempo di tre anni circa per entrare in top ten ed essere comparato ai grandissimi che stanno scrivendo la storia di questo sport. Senza dubbio è sulla buona strada.

Lo stesso si può dire per il tedesco Alexander Zverev, sei mesi più “anziano” di Fritz, ma già con più esperienza alle spalle. Sono infatti una cinquantina le partite giocate dal teutonico a livello ATP, ha già disputato tre semifinali, ma mai raggiunto l’atto finale di un torneo del circuito maggiore. Cosa che invece Fritz è riuscito subito a cogliere. Il ranking parla per il tedesco visto che è molto vicino ad entrare tra i primi 50 del mondo e, insieme a Fritz, battaglierà per le prime posizioni nel giro di un paio di anni. Passiamo al coreano Hyeon Chung, molto famoso in terra italica perché testimone oculare della vittoria di Gianluigi Quinzi nella finale junior di Wimbledon 2013. Il coreano è del maggio 1996 quindi con un anno in più di esperienza dei due sopra citati. Nonostante ciò si trova più in basso di Zverev e naviga intorno alla settantesima posizione con un best ranking di 51. Anche dal punto di vista dei risultati è un po’ indietro, infatti ha raggiunto solo un quarto di finale, a Shenzhen nel 2015, perdendo da Marin Cilic. Il suo tennis è leggero, ma vario. Non sappiamo se potrà lottare per il vertice, ma una capatina in top ten in futuro potrebbe farla senza particolari problemi.

C’è un altro giocatore classe 1996 che quest’anno compirà 20 anni e che è il più vicino di tutti alle posizioni che contano: stiamo parlando del croato Borna Coric. Lui ha già raggiunto quattro semifinali e una finale persa proprio all’inizio di questo 2016 contro Stan Wawrinka in quel di Chennai. Il suo ranking attuale lo vede intorno al numero 35 del mondo, molto vicino al suo best ranking che è 33. Il suo tennis magari non farà impazzire gli esteti di questo sport, ma è molto efficace e soprattutto questo ragazzo ha una testa che sembra funzionare. Non a caso è quello messo meglio in classifica.

Nick Kyrgios ha conquistato nella giornata di ieri il suo primo titolo Atp in quel di Marsiglia. Il tennista australiano, classe 1995, quest’anno andrà per i 21 e sembra finalmente riuscire ad esprimere tutto il suo enorme potenziale. Negli Slam è già andato molto avanti, raggiungendo i quarti di finale agli Australian Open nel 2015 e rivelandosi al pubblico mondiale a Wimbledon 2014, battendo tra gli altri Rafael Nadal. Ormai a ridosso dei Top-30 potrebbe spiccare il volo da un momento all’altro.

Chiudiamo con il connazionale di Kyrgios, ovvero Thanasi Kokkinakis, di un anno più giovane. Anche lui fa parte della classe 1996 e adesso è scivolato indietro in classifica per via di un infortunio che ancora non l’ha fatto esordire in questo 2016. Il suo best ranking è 69, ma a differenza dei suoi coetanei e di Zverev o Fritz non ha ancora raggiunto un quarto di finale in un torneo ATP. Deve ancora dimostrare tutto il suo valore, ma non avrà alcuna difficoltà a farlo. In questo articolo abbiamo preso in considerazione i tennisti che per ora stanno dimostrando di poter essere sia numericamente che tecnicamente validi per un futuro roseo, ma ci sono tantissimi altri ragazzi come Jared Donaldson, Francis Tiafoe o Andrey Rublev che sono in procinto di esplodere.

Questi sono i top 10 attualmente, vediamo a che età per la prima volta hanno varcato questa soglia:
Novak Djokovic 19-03-2007, età 19 anni e 10 mesi
Roger Federer 20-05-2002, età 20 anni e 9 mesi
Andy Murray 16-04-2007, età 19 anni e 11 mesi
Stan Wawrinka 12-05-2008, età 23 anni e 1 mese
Rafael Nadal 25-04-2005, età 18 anni e 10 mesi
David Ferrer 30-01-2006, età 23 anni e 9 mesi
Kei Nishikori 12-05-2014, età 23 anni e 4 mesi
Tomas Berdych 23-10-2006, età 21 anni e 1 mese
Jo-Wilfried Tsonga 03-11-2008, età 23 anni e 6 mesi
Richard Gasquet 09-07-2007, età 21 anni

Come si può leggere il più precoce è stato Nadal, ma tutti hanno fatto il loro ingresso in top ten tra 18 e 23 anni. Nulla, ovviamente, vieta di entrare nell’elite del tennis mondiale in età più avanzata, come insegna la storia. Ma alcuni dei ragazzi citati hanno le capacità per fare in fretta.

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