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Al Gerry Weber Open, torneo ATP 500 che si gioca sull’erba di Halle, Paolo Lorenzi esce di scena al primo turno sconfitto dalla testa di serie numero 4, Alexander Zverev, col punteggio di 6-3 6-2 in 59 minuti di gioco. In questo match inedito, il trentacinquenne senese, che non vince un match sull’erba dal 2014, ha faticato oltremodo a trovare un equilibrio durante i turni di servizio dell’avversario, che ha concesso davvero le briciole alla battuta nel primo set, prima di trovare la giusta misura nel secondo set procurandosi più volte palla break. Prossima settimana l’azzurro giocherà l’Antalya Open, torneo inedito turco ATP 250, in vista dell’appuntamento clou della stagione su erba: il Grand Slam di Wimbledon.
LA CRONACA – Primo set: Nei primi tre giochi entrambi i tennisti tengono senza grossi patemi il proprio turno di servizio con Zverev che concede un solo punto sul suo servizio. A fare, però, fin da subito la differenza è il break che sopraggiunge nel quarto game a favore del tedesco: Sascha si porta rapidamente sullo 0-40 grazie ad uno splendido passante di rovescio e due errori forzati brekkando l’avversario alla seconda opportunità disponibile ed issandosi dunque sul 3-1. I game successivi continuano ad essere molto veloci con Zverev che chiude il quinto gioco con un grande cross stretto di dritto dopo essersi aperto il campo con un rovescio lungolinea, mentre Lorenzi riesce a tenere il proprio turno di servizio rimontando da 15-30 e rimanendo agganciato al proprio avversario sul 4-2 con un solo break a fare la differenza nell’economia del set. Nei tre games che seguono, entrambi i tennisti riescono a tenere facilmente il proprio turno di servizio con il tedesco che riesce a chiudere la frazione 6-3 macinando punti al servizio e con il colpo successivo ad esso. Secondo set: Nel secondo game, Zverev si trova costretto fin da subito a dover fronteggiare due pericolose palle break consecutive che vengono annullate grazie a due prime vincenti. Reduce dalle occasioni mancate, sull’1-1 Lorenzi si procura la palla per tenere il proprio turno di servizio ma il tedesco, a suon di vincenti, riesce a procurarsi palla break ed a chiudere il gioco con un grande lob di dritto dopo aver chiamato a rete l’italiano con un drop short. Nel sesto game, nuovamente Lorenzi ha la possibilità di brekkare Zverev, ma ancora una volta il tedesco è bravo ad annullare l’opportunità grazie ad una prima vincente issandosi poi sul 4-2. Nel game successivo, dal 30-0 l’italiano commette due doppi falli e due errori non forzati concedendo un ulteriore break al tedesco che poi si trova a chiudere facilmente il set ed il match 6-3 6-2.
LA TATTICA – Entrambi i tennisti prediligono scambiare distanti dalla linea di fondo campo cercando di manovrare il gioco ed aprirsi il campo appena possibile. A fare, però, da spartiacque nell’economia del match, oltre alla maggiore pesantezza di colpi del tedesco, è la resa al servizio: Sascha è in grado di garantire delle percentuali alla battuta tali da riuscire a variare con grande precisione traiettorie ed angoli sia con la prima che con la seconda di servizio: di fatto, il servizio risulta essere un colpo di difficile lettura per i suoi avversari ed ancor di più sull’erba.
STATISTICHE – A fare la differenza sono i numeri al servizio: Zverev ha vinto 29 punti su 33 quando ha messo la prima contro i 18 su 28 di Lorenzi mettendo a segno ben sette aces contro uno solo dell’azzurro. Emblematico il riscontro sulle palle break: il tedesco è riuscito ad annullarle tutte (4 su 4); mentre l’italiano ha concesso ben tre turni di servizio (1 su 4).
RISULTATO – Alexander Zverev (GER)(4) – Paolo Lorenzi (ITA) 6-3 6-2
PROSSIMO TURNO – Al secondo turno Sascha Zverev, testa di serie numero 4 e finalista dell’edizione scorsa, affronterà il connazionale Philipp Kohlschreiber, vincitore del Gerry Weber Open nel 2011, in un match che presuppone equilibrio.