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Nell’inusuale giovedì di quarti di finali del torneo Atp 500 di Dubai, in corso di svolgimento questa settimana negli Emirati Arabi, il clou della giornata è rappresentato dall’incredibile incontro tra il numero uno del mondo, lo scozzese Andy Murray, ed il tedesco Philipp Kolschreiber, n.29 del mondo e dotato di un tennis stilisticamente ai limiti della perfezione. Dopo il primo set incamerato dal teutonico con il punteggio di 7-6(4) dopo circa un’ora di gioco, il britannico riesce ad adoperare le contromosse opportune che gli permettono di rientrare saldamente in partita. Nel secondo set, Andy acquisisce un buon vantaggio ma, proprio nel momento in cui la partita sembrava avviata alla frazione decisiva, un colpo di reni consente al teutonico di operare un micidiale break, impattando prima sul 5-5 e poi conducendo il parziale al secondo tiebreak di giornata. Ed è qui che si scrive la storia: in questo, infatti, Murray annulla ben sette match points al tedesco mentre, dal suo canto, all’ottavo set points a disposizione, riesce a conquistare l’epico set con il punteggio di 20 punti a 18 nel jeu decisif con tanto di episodio inusuale (VIDEO). Dopo l’occasione sciupata, Kolschreiber appare mentalmente e fisicamente distrutto e, come spesso accade, le migliori qualità atletiche dello scozzese si fanno apprezzare proprio nel momento decisivo. Così, il terzo set è un monologo britannico (6-1) che pone fine alle ostilità a ridosso delle tre ore di gioco.
Nella giornata di domani dunque, il numero uno del mondo cercherà di raggiungere la seconda finale in stagione, dopo quella persa a Doha per mano di Novak Djokovic ma, prima dello scoglio finale, dovrà vedersela con il vincente dell’incontro che tra pochi minuti vedrà opposti il francese Lucas Pouille e il russo Evgeny Donskoy, sotto le luci della ribalta dopo il clamoroso successo sul pluri campione Slam Roger Federer. Nella parte bassa del tabellone, continua il torneo magico di Robin Haase che ha sconfitto il bosniaco Damir Dzumhur con il punteggio di 6-2 4-6 6-4 in poco meno di due ore di gioco. In seguito invece, Fernando Verdasco ha compiuto l’impresa estromettendo dal torneo il ben più quotato Gael Monfils (avanti nei precedenti 3-0) per 6-3 7-5. Ci aspetta dunque un weekend spettacolare che ci offrirà il vincitore del Dubai Tennis Championship.