Thomas Fabbiano - Us Open 2013 - Foto Ray Giubilo
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Fioccano i successi italiani nella prima giornata di qualificazioni per Wimbledon 2018. Dopo i successi di Travaglia, Giannessi e Vanni, pronostici rispettati per Thomas Fabbiano: il pugliese si sbarazza di Guilherme Clezar con un comodo 6-2 6-3 e avanza al secondo turno.
Il brasiliano, evidentemente a corto di preparazione su erba (due giorni fa era a l’Aquila per la semifinale in un Challenger su terra), raccoglie appena 4 punti in risposta in tutta la partita e non riesce a fare la differenza col proprio servizio, costretto agli straordinari su ogni turno.
Ma le buone notizie non finiscono qui. Ci sarà almeno un italiano al turno decisivo in virtù del derby tra Salvatore Caruso e Stefano Napolitano. Il siciliano impiega meno di un’ora e mezza per regolare lo spagnolo Adrian Menendez Maceiras con un incoraggiante 6-2 6-2. Caruso non ha mai ceduto il servizio nell’arco dell’incontro con l’unico momento di difficoltà arrivato alla battuta per chiudere sul 5-2, con un margine comunque rassicurante.
Bella vittoria anche per il piemontese contro Elias Ymer: lo svedese, testa di serie numero 4 del tabellone cadetto, si arrende per 6-4 7-6(7) in un match in cui ha sempre dovuto rincorrere e alzando bandiera bianca nei momenti importanti come il tie-break in un secondo parziale senza alcun break. Napolitano si complica la vita mancando due match point sul 6-4 ed è addirittura costretto ad annullare un set point, col servizio a disposizione, evitando guai maggiori per chiudere al terzo tentativo.
Giornata da incorniciare anche per Lorenzo Sonego, capace di battere in due set con il punteggio di 7-6 7-5 il ceco Vaclav Safranek, numero 255 del ranking Atp. Ad attendere il tennista torinese al secondo turno ci sarà il francese Constant Lestienne.