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Masters 1000 Miami 2019: Federer batte Krajinovic e vola agli ottavi di finale

Roger Federer - Foto Roberto Dell'Olivo

Dura poco più di un set la sfida di terzo turno tra Roger Federer e Filip Krajinovic. Lo svizzero, testa di serie numero 4 del Master 1000 di Miami, supera 7-5, 6-3 il serbo in un’ora e 31 minuti di gioco e attende, agli ottavi di finale, il vincente della sfida tra Medvedev e Opelka.

GLI HIGHLIGHTS

LA CRONACA – Prime difficoltà in avvio per Federer, che nel terzo game concede subito 3 palle break al serbo: Krajinovic è sia bravo che fortunato quando, nella prima delle tre occasioni, un dritto lungo linea in corsa dello svizzero viene chiamato buono, ma su richiesta del serbo Hawk-eye smentisce la chiamata del giudici di linea e consegna il break al 27enne di Sombor. Dal cambio campo però il campione svizzero torna centrato e sale 0-30, il serbo lo porta ai vantaggi ma qui deve fronteggiare a sua volta ben quattro break-point, tutte annullate finché Federer con un dritto dal centro lascia fermo il serbo e alla quarta chance riequilibra il punteggio sul 2-2.  Eccezion fatta per i primi game, è Krajinovic quello che soffre di più a servizio, tanto che Federer ha due chance, nell’ottavo game, per portarsi 5-3, ma altrettanti errori in risposta dello svizzero vanificano tali opportunità; il serbo non si fa pregare e subito dopo aggancia l’avversario sul 4-4. Sul finire del set è Krajinovic ad avere una palla break sul 5-5, ma il braccio di Federer non trema e, annullata la chance, si porta in scioltezza (e prendendosi tutti i punti successivi a rete) sul 6-5. Dodicesimo game e il numero 103 del mondo concede altre due possibilità di break, che stavolta valgono due set point: per Federer è l’ennesima occasione da non lasciarsi scappare, e sul primo dei due set point sfodera un back lungo linea di rovescio che manda fuori gira Krajinovic e gli regala la prima frazione per 7-5.

Il secondo set si apre con un Federer decisamente più incisivo, a fronte anche di un Krajinovic più passivo e nn in grado di contrastare al meglio le accelerazioni dello svizzero. Due aces nel suo primo game al servizio, una risposta e una volée che il nastro accomoda nella metà campo opposta valgono al 37enne di Basilea una palla break, annullata prontamente dal serbo, ma sulla seconda occasione – arrivata ai vantaggi dopo uno scambio lungo che Federer è riuscito a ribaltare in proprio favore – Krajinovic butta via punto e gioco con una smorzata che fatica a raggiungere la rete, concedendo il break a Federer. Lo svizzero, salito in pochi minuti sul 4-1, sembra poter far sua la partita senza ulteriori patimenti. Ed è così, perché Krajinovic non riesce più a trovare soluzioni efficaci nei turni in risposta, e quando entra in ritmo ed in fiducia il campione di Basilea sfrutta al massimo la potenza del suo servizio per chiudere al primo match con il punteggio finale di 7-5, 6-3.

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