Lorenzo Musetti cede il passo ad Alexei Popyrin, che vince con il punteggio di 6-3 6-2 in poco più di 1 ora di gioco ed accede agli ottavi di finale del Challenger francese. Il carrarese non ha disputato un brutto match, ma la maggior esperienza e la potenza del giovanissimo australiano hanno avuto meritatamente la meglio.
LA CRONACA
Avvio molto coraggioso di Musetti, che muove Popyrin con le sue sbracciate di rovescio ad una mano. È proprio l’azzurro ad avere la prima chance in risposta nel quinto game, quando il 19enne di Sidney sbaglia qualcosa di troppo con i fondamentali e si ritrova sotto 0-30. L’australiano risale grazie alla prima di servizio devastante che tanto ha funzionato due mesi fa a Melbourne e nel gioco successivo alza il livello del suo tennis e breakka Lorenzo a 30. L’azzurro non molla e riesce a tenere l’ultimo servizio del parziale, nonostante la pesantezza di palla di Alexei stia diventando minuto dopo minuto sempre più insostenibile. È 6-3 Popyrin in 28 minuti.
Il 17enne toscano non demerita, prova a rimanere agganciato al match, ma anche nel secondo set non ci mette tanto Popyrin ad imporre la sua potenza da fondo campo. Nel quinto gioco arriva un sanguinoso break da 40-15 che di fatto chiude la partita, poi terminata addrittura con il punteggio di 6-3 6-2 in poco più di 1 ora di gioco.
