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Atp Finals 2020, monologo di Djokovic all’esordio: Schwartzman dominato in due set

Novak Djokovic - Foto Ray Giubilo

Novak Djokovic ha esordito meravigliosamente alle Atp Finals 2020, superando Diego Schwartzman con il punteggio di 6-3, 6-2, imponendosi come primatista nel Gruppo Tokyo 2020. Il numero uno del mondo non ha espresso un tennis stellare, sebbene sia stato necessario offrire il 30% delle proprie possibilità per superare l’avversario, quest’ultimo sfavorito dalle condizioni di gioco indoor. Il monologo di Djokovic non è stato complessivamente incantevole, seppur sia stato evidente il dominio ‘territoriale’ del serbo: qualora propositivo, ‘Djoker’ è sempre riuscito a far male al proprio opponente, come certifica il risultato finale.

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Il primo set è stato amministrato da Djokovic sin dagli albori, sebbene il serbo abbia subito un break in apertura: il numero uno del mondo ha dettato i ritmi in campo, mostrandosi talvolta vulnerabile e talvolta devastante, ma non concedendo particolari occasioni di fuga a Schwartzman. Il serbo ha chiuso i conti piazzando due break e vanificando gli sforzi dell’argentino, apprezzabile per foga agonistica, ma in grave difficoltà con la seconda in campo, la quale gli ha conferito meno del 30% di punti complessivi. Djokovic ha concluso il parziale con un 6-4 tutto sommato convincente, anche se non ha espresso il meglio del proprio tennis.

Il secondo set ha presentato un epilogo non inaspettato, in quanto Djokovic ha innalzato meravigliosamente l’intensità dei propri colpi, risultato asfissiante per l’avversario e scappando rapidamente sul 4-1. Schwartzman ha tentato di far gli straordinari da fondocampo, ma non è riuscito in alcun modo a limitare le abilità da fondocampo di Djokovic, non sgretolando mai il muro difensivo invalicabile del numero uno al mondo. ‘Djoker’ ha chiuso i conti con un nettissimo 6-2, a definire un match senza storia.

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