[the_ad id=”10725″]
Cala il sipario sui Campionati Europei ISU di pattinaggio di figura. Dopo Javier Fernandez per l’individuale maschile, Papadakis – Cizeron per la danza e Tarasova – Morozov per le coppie di artistico, ieri sera il quarto ed ultimo oro, quello delle Ladies, è stato assegnato alla russa Alina Zagitova, vincitrice anche della finale di Grand Prix, che si è aggiudicata la sfida diretta con Evegnia Medvedeva, dimostrando ampiamente che la vittoria di Nagoya non è stata un caso dovuto all’assenza per infortunio della “compagna” di squadra, ma un risultato meritato in virtù della sua preparazione e del talento, trasformato in una macchina da guerra dall’allenatrice Eteri Tutberidze. Alina stravince con 238.24, Evgenia ce la mette tutta e quasi piange quando i giudici le assegnano l’argento con 232.86. Per oltre due anni è stata la regina indiscussa, ha vinto tutto quello che c’era da vincere, ma adesso è arrivata una rivale che gioca alla pari e alle Olimpiadi sarà guerra.
E’ meravigliosamente di bronzo, invece, e per l’undicesima volta in carriera sul podio, l’eterna Carolina Kostner, nel suo nuovo costume verde brillante, nonostante un libero macchiato da molti errori. Per cinque volte campionessa europea, per due volte vice e per 4 volte bronzo, la campionessa delle Fiamme Azzurre, forse anche perché forte del distacco dalla quarta posizione dopo lo short ( 78.30 per lei, 68.70 per Maria Sotskova) ha deciso di sperimentare, e in apertura ha piazzato un Lutz che, però, non è andato a buon fine. In genere il suo libero è stato aperto dalla combinazione Flip – Toeloop seguita dal Flip, tranne agli Assoluti dove ha proposto il Loop. Ieri, oltre alla caduta nel Lutz, ci sono stati altri salti salvati non senza difficoltà e un Axel sottoruotato. 125.95 il risultato, con un tecnico conseguentemente basso ( 51.86 ) mentre i PCS volano a 75.09 e la tengono alta in classifica, facendole toccare quota 204.25; la Sotskova accorcia le distanze ( 200.81) ma si può solo fermare ai piedi del podio.
Chiude in 15esima posizione Micol Cristini (IceLab) autrice di un ottimo libero che le fa recuperare ben 4 posizioni. Il suo è l’11° libero della giornata e vale 99.58 ( 51.87 / 47.71 ) per un totale di 147.80. Ad eccezione del Toeloop e dell’Axel nella seconda parte del programma, la prestazione dell’atleta allenata da Angela Puglisi è pulita e convincente. Bella la combinazione di Toeloop in apertura, 6.25 i suoi skating skills, le trottole sono di livello 4. Per lei, che quasi si commuove all’uscita dalla pista, grinta da vendere per recuperare il tempo che l’infortunio le ha tolto e un bel Season Best.
Giada Russo (Ice Club Torino) era 23ma dopo il programma corto e recupera terreno dopo il libero. Il suo è il 16° della giornata e finisce per farla chiudere al 19° posto con 142.38. Per lei ci sarà da lavorare, in questi giorni che la separano dalla partenza per Pyeongchang, per capire cosa, in Russia, non abbia funzionato. Il libero di ieri, comunque, a parte il Flip iniziale e il Salchow della combinazione col Toeloop sottoruotato, si attesta abbondantemente sopra il 6, come dimostrano anche le voci dei program components. 96.57 il suo risultato con 46.74 di tecnico e 49.83 di PCS.