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Rubgy, Sei Nazioni 2021: una buona Italia cede all’Inghilterra 41-18

Scozia-Italia, Rugby Sei Nazioni 2019 - Foto Federugby.it
Scozia-Italia, Rugby Sei Nazioni 2019 - Foto Federugby.it

Una buona Italia perde 41-18 contro l’Inghilterra nella seconda partita del Guinness Sei Nazioni 2021 di rugby. Ottimo il primo quarto di partita degli Azzurri, poi l’Inghilterra esce sulla distanza, nonostante i molti errori commessi soprattutto in fase di trasmissione della palla. Molte anche le punizioni concesse dall’Inghilterra, segno di una squadra non troppo precisa e attenta. Ma tanto basta per riscattare, almeno con il risultato, la sconfitta all’esordio nella competizione.

RISULTATI E CLASSIFICHE SEI NAZIONI 2021

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

La cronaca della partita – Inizio positivo dell’Italia, che trova una meta in apertura con Ioane: la palla si muove veloce e Trulla serve la palla al numero 11 Azzurro, che attacca il lato corto e segna i primi 5 punti dell’Italia. L’Inghilterra accorcia prima con Farrell su punizione e poi sorpassa l’Italia con la meta di Hill al 14′, dopo un ottimo tentativo di difesa degli Azzurri nei cinque metri. L’ottimo primo quarto di partita dell’Italia si chiudono con la punizione trasformata da Garbisi al 19′. La seconda metà di primo tempo si chiude con l’Italia che fa più fatica a contenere gli attacchi avversari, che trovano altre due mete con Watson e May negli ultimi secondi di frazione. Inghilterra che commette molti errori, soprattutto in fase di trasmissione, ma tanto basta per tenere a distanza l’Italia e chiudere il primo tempo sul 20-8.  Da segnalare anche l’imprecisione di Farrell, che converte solo una volta su tre.

Secondo tempo che vede l’Inghilterra alzare il ritmo e mettere a più riprese in difficoltà l’Italia, nonostante il buon avvio di ripresa degli Azzurri. La meta di Watson al 49′ chiude di fatto il match: il numero 14 inglese recupera palla nei propri 22 metri e realizza dopo una corsa solitaria. Arriveranno poi le mete di Willis e Daly, intervallate dalla meta di Allan.

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