Ciclismo su pista

Tokyo 2020, ciclismo su pista: l’Italia pronta a sognare con Viviani, Ganna e Paternoster

Filippo Ganna

Sale l’attesa per le gare di ciclismo su pista alle Olimpiadi di Tokyo 2020, con l’Italia che è pronta a sognare sull’ovale dell’Izu Velodrome per provare a conquistare qualche medaglia di peso. Tra i dodici eventi in programma (sei maschili e sei femminili) spiccano alcuni azzurri che sicuramente si presentano ai nastri di partenza dei Giochi con ambizioni importanti. Il leader del movimento è inevitabilmente il portabandiera Elia Viviani, che però è in ottima compagnia con Filippo Ganna e Letizia Paternoster.

CICLISMO SU PISTA: PROGRAMMA E CALENDARIO TOKYO 2020

I FORMAT E I REGOLAMENTI DELLE GARE

Viviani sarà ovviamente l’uomo copertina della pista azzurra, con l’obiettivo di provare a bissare l’oro nell’Omnium conquistato a Rio 2016. Dopo una preparazione ad hoc a seguito del Giro d’Italia e un lungo periodo di altura alternato al velodromo di Montichiari, Viviani proverà ad essere protagonista anche nella gara Madison o Americana, in coppia insieme al fidato Simone Consonni. Il rapporto tra i due è davvero strettissimo e questo in una gara a coppie potrebbe rappresentare un fattore davvero importante. Gli avversari non mancheranno, ma l’obiettivo dichiarato è quello del podio.

Consonni però sarà anche uno dei fari del quartetto dell’inseguimento a squadre maschile, dove scenderà in pista anche Filippo Ganna. Dopo la cronometro su strada, il fuoriclasse del Team Ineos sarà al fianco dei compagni in una prova che arriva all’apice della carriera di tutta la squadra azzurra: Ganna, Consonni, Lamon e Milan hanno dato spettacolo negli ultimi Mondiali e sono pronti a giocarsi il podio soprattutto con Danimarca, Gran Bretagna e Australia.

Il tutto senza dimenticare Letizia Paternoster e un’intera squadra femminile tanto giovane quanto talentuosa. Sia nell’Omnium che nell’inseguimento l’Italia proverà a dire la sua, con la trentina classe ’99 che dopo aver recuperato dal Covid si è concentrata esclusivamente sulla pista e proverà a confermare anche a livello olimpico i risultati raggiunti nelle ultime competizioni europee e iridate. Anche qui la concorrenza è folta e agguerrita, ma i mezzi per provare a far saltare il banco ci sono tutti.

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