La Serbia batte l’Olanda in quattro set con il punteggio di 25-22, 26-28, 25-19, 25-23 nella prima semifinale dei Mondiali di volley femminile 2018. A Yokohama nella partita che replica la finale europea di un anno fa, le balcaniche trovano la solita straripante Boskovic (29 punti) e si regalano la possibilità di giocare per l’oro contro la vincente del match tra Italia e Cina.
LA CRONACA – Avvio piuttosto equilibrato con le squadre che avvertono l’importanza della posta in palio. Entrambe si giocano la prima finale della loro storia. L’Olanda è molto fallosa al servizio e la Serbia con il passare dei minuti ne approfitta scavando il primo solco della partita grazie alla solita Boskovic (14-10). Sloetjes prova a far restare a contatto le oranje, ma proprio una murata presa dall’opposto olandese chiude il primo set (25-22).
SECONDO SET – Il secondo parziale si apre con una sola protagonista, Milena Rasic. La centrale serba domina a muro e le campionesse europee scappano via nuovamente (5-2). L’Olanda, però, non molla. Le oranje ritrovano il servizio e crescono in maniera vertiginosa nella seconda parte del set. Una Grothues sugli scudi e la solita Sloetjes riportano in carreggiata le olandesi, che tornano a lottare punto a punto. Decisivo risulta il carattere delle arancioni, che passano 28-26 dopo un errore di Boskovic in attacco.
TERZO SET – Sulle ali dell’entusiasmo per il set vinto, l’Olanda prova a scappare anche in avvio di terzo parziale. Buijs si scatena con le pipe vincenti e scava un vantaggio di quattro punti (5-9). La risposta serba non tarda ad arrivare con l’esperta Mihajlovic e la ritrovata Boskovic, molto imprecisa nel secondo set. Il fenomeno balcanico bombarda con le sue proverbiali schiacciate e firma il contro-break (21-17). La Serbia torna avanti due a uno: 25-19.
QUARTO SET – Il quarto set viene segnato sin dai primi istanti dall’allungo deciso delle serbe. Al primo time-out tecnico le balcaniche conducono 8-3 e sembrano aver messo in ghiaccio il passaggio in finale. Nulla di più sbagliato. Boskovic torna a forzare troppo e a sbagliare, mentre Sloetjes riprende a martellare in attacco (12-12).
Per placare la veemenza delle avversarie, la Serbia torna ad affidarsi al muro con Mihajlovic e torna avanti di tre al secondo time-out tecnico (16-13). È il segnale della vittoria balcanica, prima finalista dei Mondiali 2018.
SERBIA: Boskovic 19, Mihajlovic 21, Rasic 12
OLANDA: Sloetjes 23, Buijs 15, Grothues 8
