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DIRETTA – Giro d’Italia 2018, la sesta tappa: tutti gli aggiornamenti

Chris Froome - Foto di Michelle Cound CC BY-SA 3.0

La diretta scritta della sesta tappa del Giro d’Italia 2018, da Caltanissetta all’Etna dopo 164 chilometri. Si tratta della frazione più attesa di questa prima settimana del Giro numero 101: è infatti il giorno del primo vero arrivo in salita, dove è attesa battaglia tra i big della generale. I 15 km di salita finale potrebbero essere infatti teatro di attacchi e dei primi distacchi importanti tra gli uomini di classifica.

Dennis è in maglia rosa, ma Tom Dumoulin lo tallona a un secondo. Chris Froome, Fabio Aru e Miguel Angel Lopez pagano già diversi secondi e quindi potrebbero essere invogliati ad attaccare sulle pendici del vulcano. Insomma, si tratta davvero di una tappa da non perdere che Sportface.it vi racconterà in tempo reale con le classifiche, i video, gli approfondimenti e molto altro ancora.

IL PERCORSO E L’ALTIMETRIA DELLA SESTA TAPPA

DATA, ORARI E DIRETTA TV DELLA SESTA TAPPA


AGGIORNA LA DIRETTA

17.13 Maglia rosa a Yates, ma la vittoria è di Chaves! I due compagni di squadra si dividono così la posta. Attardati gli altri uomini di classifica.

17.11 E’ una volata a due all’interno della Mitchelton-Scott! Yates raggiunge Chaves, si giocano loro vittoria di tappa e maglia rosa.

17.09 L’attacco di Yates! Il compagno di Chaves prova a sorprendere tutti e si prende un buon margine di vantaggio.

17.07 Cambio di ritmo di Bennett! La maglia rosa è a 20 secondi da questo gruppetto nel quale Aru, Dumoulin e Froome fanno da elastico, rientrando e staccandosi di continuo.

17.06 Domenico Pozzovivo! Stavolta lo seguono solo Yates e Pinot, gli altri sorpresi dall’azione del lucano.

17.05 Miguel Angel Lopez prova ad allungare! Rispondono tutti.

17.03 La maglia rosa è in difficoltà! Non ha ancora perso contatto Dennis, ma sembra appesa a un filo la sua permanenza nel gruppo con i big.

17.02 Prova Tom Dumoulin! Allungo della maglia rosa virtuale per provare a scremare, si crea un buco con Aru che resta nella seconda parte del gruppo.

16.58 Scatta Esteban Chaves, aggancia, stacca Ciccone e vola verso il traguardo ai meno cinque.

16.56 Scatta di nuovo Giulio Ciccone! L’azzurro della Bargnani tenta il secondo allungo ai meno sei.

16.55 Sono otto lì davanti, c’è anche Ulissi a giocarsi anche la vittoria di tappa di oggi.

16.52 Scende a 45″ il ritardo del gruppo maglia rosa nei confronti dei battistrada. Fra poco potrebbe saltare il banco e iniziare alcuni attacchi individuali dei big.

16.48 L’attacco di Giulio Ciccone! L’italiano, tra i migliori fin qui oggi, prova a scremare il già ridotto gruppo che forma la testa della corsa.

16.45 Perde di nuovo contatto Formolo, stavolta è l’allungo del gruppo maglia rosa, ormai risicato, a costringerlo a inseguire dopo averlo già fatto in seguito alla caduta.

16.40 Scatta Henao, risponde Chaves! Si accende il duello tra i due protagonisti del gruppo di testa. Ulissi perde terreno.

16.34 Testa della corsa ai meno quindici, inizia ufficialmente la salita finale verso l’Etna, iniziano anche i primi scatti in testa con diversi corridori che perdono contatto sul forcing di Gesink.

16.30 E’ rientrato Formolo nel gruppo maglia rosa, ma deve ora risalire senza compagni di squadra.

16.29 C’è una caduta! Coinvolto anche Davide Formolo, non ha perso tantissimo ma ora deve rientrare.

16.25 Le telecamere indugiano su Giovanni Visconti: il palermitano ha perso contatto dopo essere caduto, non ci sono immagini dell’imprevisto occorso al corridore della Bahrain-Merida.

16.24 Cominiciano a perdere terreno alcuni protagonisti della fuga, Frapporti e Mori tra questi.

16.15 Il gruppo sembra in decisa rimonta nei confronti dei fuggitivi: il vantaggio si sta riducendo al di sotto dei due minuti quando manca poco alla discesa che fa da apripista alla salita finale.

16.04 La BMC prende per mano il comando della situazione nel gruppo della maglia rosa insieme all’Astana.

15.59 Testa della corsa a Paternò, da qui in avanti rampe dure fino agli ultimi quattordici chilometri da urlo.

15.55 Non è successo nulla di che negli ultimi minuti, fra poco il gruppo transita a Paternò, fra poco inizia ufficialmente l’ultima salita.

15.34 La corsa transita da Sferro ai meno 48 dall’arrivo.

15.25 L’account ufficiale del Giro d’Italia ci ricorda i nomi dei ventisei battistrada:

15.20 3’19” il vantaggio dei fuggitivi. Nel mentre un problema meccanico per Puccio, gregario di Froome.

15.10 Caduta per Nathan Brown! Il corridore statunitense della Education First-Drapac non riparte subito, problema al ginocchio per lui.

14.58 In questo momento è Diego Ulissi, che fa parte del gruppo dei battistrada, la maglia rosa virtuale.

14.45 2’40” il vantaggio del gruppo di testa formato da 26 corridori tra cui Chaves, che può anche avere ambizioni di classifica.

14.35 Andatura molto sostenuta, sia per i battistrada che per il gruppo della maglia rosa: il vantaggio dei primi scende sotto i tre minuti.

14.25 Si entra nel centro abitato di Aidone: qui ha sede anche un’importantissimo passo archeologico, tanta folla per le strade come di consueto.

14.13 Si giunge anche al secondo traguardo volante, fissato nella splendida Piazza Armerina. Gavazzi e Frapporti della Androni Giocattoli si sono sganciati momentaneamente per prendere i punti, col secondo che ha tagliato il TV per primo.

14.08 C’è Chavez nella testa della corsa, ma il gruppo maglia rosa non sembra voler ricucire: quasi due minuti di vantaggio per i fuggitivi.

14.03 Media oraria dopo la prima ora di corsa: 45’600 km/h.

13.59 Prova finalmente a partire una fuga, sembra la volta buona. Addirittura una trentina di uomini si sono sganciati dal gruppo e hanno guadagnato qualche decina di metri di vantaggio. Il gruppo non può non reagire subito, sono troppi gli uomini all’attacco.

13.50 Tutti insieme appassionatamente: tentativi costanti di fuga puntualmente fermati sul nascere dal gruppo. Gruppo compatto dopo oltre 40 km.

13.42 Lutto al braccio per la Wilier Triestina – Selle Italia: è morto il padre del proprio capitano Pippo Pozzato, che non è partito per questo Giro 101 per poter stargli vicino.

13.34 Al traguardo volante di Enna, capoluogo di provincia più “alto” d’Italia, per primo Ciccone davanti a Frapporti.

13.29 Niente da fare per le fughe, fin qui il gruppo ricuce sui vari tentativi in questi primi trenta km.

13.11 La tappa ha subito una piccola modifica nel suo percorso: da 164 a 169 chilometri, aggiunto un segmento in avvio.

13.00 Una caduta, addirittura nel trasferimento: Pantano finisce giù, nessuna conseguenza per lui che si rialza subito.

12.52 E’ cominciata ufficialmente la sesta tappa da Caltanissetta, si prevede grande spettacolo.

12.48 Amici di Sportface, buongiorno da Caltanissetta. Sesta tappa del Giro 2018 che prende il via fra pochi istanti da Caltanissetta. Si arriva sull’Etna, primo vero percorso adatto agli uomini di classifica! Fra pochissimo si parte, restate con noi.

SportFace