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Roland Garros 2022: Nadal in finale senza sorridere, Ruud sogna a occhi aperti

Rafa Nadal
Rafa Nadal - Foto Ray Giubilo

Non ha deluso le aspettative questa dodicesima giornata del Roland Garros 2022, in cui sono andate in scena le semifinali maschili. A staccare il pass per l’atto conclusivo sono stati Rafa Nadal e Casper Ruud, ma nessuno dei due ha affatto passeggiato. Andiamo a ripercorrere insieme cos’è accaduto in un giorno in cui è successo di tutto.

Approda in finale ma non sorride Rafa Nadal, che avrebbe voluto battere il suo avversario sul campo. Sascha Zverev è stato invece vittima di una sfortunata caduta e non ha potuto proseguire il match. Un vero peccato visto che i due, in oltre oltre ore di gioco, non avevano neppure completato due set. Purtroppo la caviglia del tedesco si è girata e nello Chatrier sono rimbombate le sue urla di dolore. Un dolore sia fisico, uscito in sedia a rotelle e rientrato con le stampelle, sia mentale, visto che era uno dei match più importanti della sua carriera. Il tennis però è anche questo e oggi la ruota non ha girato in favore di Zverev. A qualificarsi per la finale è dunque Rafa, che domenica avrà la chance di riscrivere la storia. Lo spagnolo potrebbe vincere il suo 14° Roland Garros, nonché il secondo slam stagionale ma soprattutto il 22° in carriera. Numeri spaventosi, ancor di più per un neo 36enne con un piede quasi rotto. La speranza è che si giochi con il tetto aperto data la grande fatica fatta quest’oggi da Rafa. Oltre ai colpi che non funzionavano come sperato per via delle condizioni lente, Nadal è apparso talvolta in apnea. Ciononostante, si è comunque confermato il miglior giocatore in campo.

A contendere al maiorchino il titolo a Parigi sarà il suo grande amico Casper Ruud. Per il norvegese si tratta della prima finale slam della carriera, che arriva insieme al best ranking di numero 6. Il tennista di Oslo ha coronato due settimane fantastiche battendo in quattro set Marin Cilic e raggiungendo un traguardo storico per sé e per il suo paese. Tuttavia la partita è stata caratterizzata da un episodio particolare che per alcune decine di minuti ha distolto il focus dal tennis. Una ragazza, infatti, ha fatto invasione di campo e si è incatenata alla rete. E’ diventata immediatamente virale sul web la foto in cui si legge “1028 giorni rimasti” sulla sua maglietta. Il riferimento è ai cambiamenti climatici in atto in corso sul pianeta e la conseguente necessità di intervenire al più presto. Un gesto di protesta che, involontariamente, ha sottolineato anche come la sicurezza a Parigi non sia particolarmente efficace.

La giovane è infatti riuscita ad arrivare in campo indisturbata, riportando in auge il tema già discusso in Francia dopo gli scontri di Parigi prima della finale di Champions League tra Liverpool e Real Madrid. Sui social, comunque, c’è chi ha provato a sdrammatizzare scrivendo “E’ questo ciò che devono fare le donne per garantirsi la sessione serale sullo Chatrier“. Un’ironia che prova a stemperare le polemiche legate alle parole di Amelie Mauresmo, la quale aveva spiegato che la sessione serale venisse solitamente riservata ai match maschili poiché quelli femminili sono meno intrattenenti. Tornando al tennis giocato, saranno dunque Nadal e Ruud a contendersi il titolo in quello che sarà il primo incontro della loro carriera. I due si sono spesso allenati insieme all’accademia del maiorchino, senza però mai affrontarsi in un match ufficiale. Tutto lascia pensare ad una comoda vittoria di Rafa, incitato a più non posso dal pubblico, ma chissà che il norvegese non riesca nell’impresa. Appuntamento a domenica 5 giugno, ore 15:00.

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