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NBA Playoff 2021: Denver resiste ai 55 di Lillard, Lakers demoliti. Brooklyn la chiude sul 4-1

Phoenix Suns, Phoenix Suns Official Facebook Page
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Sono tre le partite valide i playoff NBA 2021 che si sono svolte nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 giugno. La notte ha visto una serie chiudersi, ovvero quella tra Brooklyn e Boston: i newyorkesi hanno vinto gara-5 per 123-109 grazie a un James Harden in tripla doppia con 34 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. Ad abbondare ci sono anche i 25 di Kyrie Irving e i 24 di Kevin Durant. Si conclude così un’annata storta per i Boston Celtics, piagati dai problemi di Covid e di infortuni per tutta la stagione. La banda di Stevens prova a rimanere in scia per tutto il primo tempo, resistendo anche nel terzo quarto. Poi Nets allungano nonostante i 32 di Jayson Tatum, i 18 di Evan Fournier e i 17 di Romeo Langford.

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I Suns invece sono a una vittoria dalla semifinale dopo aver demolito i Lakers col punteggio di 115-85: gli uomini di Williams dominano per tutta la gara, andando all’intervallo sopra di 30 lunghezze grazie a un secondo quarto clamoroso da 32-10. Non basta LeBron James con i suoi 24 punti per sopperire all’infortunato Anthony Davis e fermare una squadra guidata da un Devin Booker da 30 punti. Non si aiutano da soli neanche i Lakers, che tirano col 31% dal campo e perdono 16 palle in totale. L’unica cattiva notizia per Phoenix è il colpo alla spalla destra (quella infortunata) ricevuto da Chris Paul nel terzo quarto, senza più rientrare sul parquet, ma non ce n’era davvero bisogno. Senza Davis al centro dell’area i Suns hanno banchettato per tutta la partita, con alcune prestazioni dei Lakers davvero incommentabili come gli 0 punti di Dennis Schröder con 0 su 9 al tiro. I Lakers sono ora con le spalle al muro: c’è ora una gara-6 allo Staples da vincere, si spera con in campo Davis.

Denver infine si è portata sul 3-2 contro Portland, anche se ha avuto bisogno di due overtime per chiudere la pratica sul 147-140. Un match letteralmente folle: i Nuggets toccano anche il +22 nel primo tempo, ma Portland è mai doma e va addirittura avanti a cavallo del terzo e quarto periodo. Da questo momento parte lo show di Damian Lillard: il leader dei Blazers ha realizzato una prestazione semplicemente leggendaria da 55 punti, 6 rimbalzi, 10 assist, 12 triple (nuovo record in postseason) e le triple decisive per pareggiare sia nei regolamentari che nel primo overtime. Il basket tuttavia non è un sport individuale e nei supplementari a pesare è l’1 su 14 dal campo di tutti gli altri: decisiva una clamorosa schiacciata sbagliata da Robert Covington (19 punti) a 41 secondi dalla fine per andare a -1 e una sanguinosa palla persa di CJ McCollum (18 punti con 7 su 22 al tiro) a 10 secondi dalla fine pestando la linea laterale. Dall’altra parte i Nuggets sono come al solito aggrappati a un Nikola Jokic da 38 punti, 11 rimbalzi, 9 assist e 4 stoppate, ispirando la tripla spezza-parità di Michael Porter Jr. a 1:33 dalla fine (26+12 per lui) e trovando il contributo fondamentale di Monte Morris dalla panchina (28).

Tutti i risultati:

Brooklyn Nets-Boston Celtics 123-109

Phoenix Suns-Los Angeles Lakers 115-85

Denver Nuggets-Portland Trail Blazers 147-140 2OT

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