Saranno Francesco Molinari e Luca Cianchetti gli italiani al via dell’Open Championship 2017, terzo major stagionale che quest’anno torna sui green del Royal Birkdale GC di Southport, a nove anni di distanza dall’ultima volta. Il piemontese, attuale numero 17 del ranking mondiale, è reduce da un ottimo inizio di stagione caratterizzato da molti piazzamenti in top10 e top 15 sul PGA Tour; poi il secondo posto al BMW PGA Championship lo ha riportato tra i primi 20 del mondo dopo quasi sette anni, fino a sfiorare il best ranking di numero 14, risalente proprio al 2010.
I numeri di “Chicco” – Per Francesco Molinari si tratterà della decima apparizione all’Open Championship, che è senza dubbio il major dove l’azzurro vanta i migliori risultati. Nel 2013 arrivò un nono posto, miglior piazzamento in carriera negli Slam insieme al decimo posto del PGA Championship del 2009. Vi sono poi altri due top15, il più recente dei quali nel 2014, mentre la striscia aperta di tagli superati al The Open è di cinque anni consecutivi: infatti Molinari, che partecipa ininterrottamente al torneo dal 2009, ha mancato il taglio solo nel 2010 e nel 2011, oltre che nel 2007 all’esordio assoluto nei major. La speranza è che il numero uno d’Italia possa confermare quanto di buono messo in mostra negli ultimi mesi e riscattarsi dopo il taglio mancato allo U.S Open di Erin Hills.
L’esordio di Luca – Tutta un’altra storia quella di Luca Cianchetti, 21enne amateur che si è guadagnato questa grandissima possibilità grazie alla vittoria dell’European Amateur Championship nell’agosto 2016. Così per il secondo anno consecutivo un dilettante italiano parteciperà all’Open Championship, dopo la partecipazione di Stefano Mazzoli dodici mesi. Si tratta di un’ulteriore dimostrazione del buon lavoro che la Federazione sta portando avanti con il settore giovanile. Per Cianchetti l’unico vero obiettivo è naturalmente quello di fare esperienza a fianco dei più grandi giocatori al mondo.
