”Le difficoltà di Mick Schumacher? I suoi risultati parlano da soli, direi. Non ho altro da dire su di lui. Per quanto mi riguarda, mi metterò al volante alla prima occasione. È improbabile che partecipi a un’altra gara di Formula 1, almeno nel prossimo futuro, ma i miracoli accadono, guardate Magnussen. Penso che se a Kevin avessero detto che sarebbe tornato in F1 nel 2022 non ci avrebbe minimamente creduto, e invece è successo. Quattro mesi fa non potevo immaginare che tutto sarebbe cambiato così tanto. E ora non posso pensare che tra altri quattro mesi tutto andrà bene, ma lo spero“. A parlare è il pilota russo Nikita Mazepin che non ha usato diplomazia per commentare il rendimento dell’ex compagno di squadra Mick Schumacher, ancora a zero punti dopo un inizio di stagione difficoltoso al volante della Haas. Il 23enne moscovita è stato escluso dopo l’invasione militare della Russia in Ucraina e il suo posto alla Haas è stato preso da Kevin Magnussen. “Kevin è in forma, ha dimostrato di saperci fare e io voglio ripeterne le gesta”.
Non in Haas, dove la rottura è insanabile: ”Nessuno mi ha contattato dopo l’allontanamento, e onestamente non so il perché. Se un meccanico venisse licenziato, gli manderei un messaggio, indipendentemente da quello che penso di lui”.
