Lewis Hamilton - Foto Jake Archibald - CC-BY-2.0
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Mercoledì 10 gennaio sarà una data importante per la Danimarca e per tutti i danesi appassionati di Formula 1. A Copenhagen sbarcherà la delegazione Fia ed il numero 1 Chase Carey per ispezionare il circuito cittadino in vista di un possibile ingresso della Danimarca nel Mondiale a quattro ruote.
La F1 è pronta ad espandere il proprio raggio in nuovi territori e la possibilità che l’espansione abbracci anche la Danimarca è forte. La volontà della federazione è quella di includere almeno un paese scandinavo vista soprattutto l’attuale folta presenza di piloti finlandesi (Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas), svedesi (Marcus Ericsson) ed anche danesi (Kevin Magnussen). La Danimarca sogna un Gran Premio a Copenhagen con l’obiettivo fissato per il 2020, soprattutto dopo aver ricevuto l’approvazione di massima da Hermann Tilke, progettista ufficiale dei circuiti di F1. Il tracciato cittadino della capitale danese si estende lungo 4,5 km ed è molto simile alla conformazione del circuiti azero di Baku, new entry nel 2016.
Ad accogliere gli ispettori della Fia e Chase Carey ci saranno Helge Sander, ex ministro del governo danese e primo promotore dell’evento e Lars Seier Christensen, ex proprietario della Saxo Bank, uomo in passato vicino alle faccende promozionali della F1. Nuove tappe, nuovi obiettivi: la Formula 1 del futuro porta avanti con forza l’ambizioso progetto.