Equitazione

Equitazione, Angelica Impronta: “Mi manca montare a cavallo, speriamo tutto finisca”

La sua camera come posto sicuro e sdrammatizzare un po’ prima delle gare importanti come segreto per vincere la tensione. Lei è Angelica Impronta, romana – classe 1998 – amazzone di Interesse Nazionale della Federazione Italiana Sport Equestri e studentessa dell’Università LUISS Guido Carli. La testimonianza di una giovane campionessa dell’equitazione italiana ai tempi della quarantena da Covid-19, che non le consente di allenarsi insieme ai suoi compagni di sporte di vita: i cavalli.

Come è man mano cambiata la tua idea sul Covid-19 da gennaio 2020 ad oggi?
“Inizialmente ero un po’ turbata, ma relativamente perché sembrava un fatto molto lontano da me Nel momento in cui sono iniziati ad aumentare i casi in Italia ovviamente il mio pensiero è cambiato: mi sono resa conto che il virus poteva essere pericoloso per me e la mia famiglia e tutti ci siamo iniziati a preoccupare”.

Ti saresti aspettata una situazione simile e come stai vivendo questo momento?
“Non mi sarei mai aspettata una situazione simile, ne parlavo con mio padre quando ancora i casi erano pochi in Italia ed entrambi pensavamo che sarebbe stato qualcosa di passeggero e invece, purtroppo, non è stato così. E’ sicuramente un momento difficile per tutti, personalmente sto cercando di non abbattermi e di pensare a quando torneremo tutti a fare ciò che amiamo”.

Raccontaci la tua giornata tipo prima dell’emergenza Covid-19
“La mia giornata tipo inizia abbastanza presto intorno alle 7:00, mi sveglio e faccio colazione, vado al maneggio a montare a cavallo e poi organizzo il resto della giornata in base allo studio e a se ho lezioni all’università o se devo studiare a casa”.

Raccontaci la tua giornata tipo oggi
“Oggi le giornate sono abbastanza monotone ovviamente… mi sveglio sempre presto e per il resto della giornata studio (ora ho sicuramente tempo per farlo -ride- ) mi alleno, leggo qualche libro e passo il tempo con la mia famiglia”.

Sei una studentessa universitaria dell’Università LUISS Guido Carli di Roma, un’amazzone di interesse federale della FISE e giovane donna abituata a vivere nella città: come stai gestendo questi cambiamenti e quale di queste tre parti della tua quotidianità ti manca di più?
“Sicuramente la parte che mi manca di più è montare a cavallo quotidianamente. I cambiamenti ovviamente si notano, sono impegnata in tantissime attività nella mia quotidianità e di solito non trascorro molto tempo in casa, quindi sicuramente questa situazione ha ribaltato completamente la mia vita quotidiana”.

A cosa temi di dover rinunciare a breve termine?
“So già che devo rinunciare a tantissime gare a cui tenevo molto, che purtroppo sono state annullate. Le prime che mi vengono in mente sono i Campionati Italiani Senior, Toscana Tour, le gare internazionali di Montefalco e il più grande dispiacere è Piazza di Siena”.

Cosa rende speciale il tuo #IoRestoaCasa?
“Sicuramente il tempo trascorso insieme alla mia famiglia: in particolare noi abbiamo stabilito che a turni uno di noi cucina un pasto o un piatto per gli altri. Sono queste piccole cose che rendono la routine speciale e divertente”.

Riesci a praticare sport anche in questa situazione?
“Certo! Anche se non posso allenarmi con i miei cavalli, cerco di fare sport ogni giorno per tenermi pronta per quando l’attività riprenderà”.

Chi sarà la prima persona da cui correrai quando l’emergenza sarà finita e perché?
“Credo che una delle persone che mi manca di più sia mia nonna. Sono abituata ad andare spesso da lei e il non poterla vedere mi dispiace molto. Poi ci sono tutti i miei amici più stretti che sento quotidianamente e il resto della mia famiglia”.

Qual è il tuo segreto per rilassarti prima di una gara importante?
“Prima di una gara importante adotto sempre due atteggiamenti: il primo è una grandissima concentrazione sul percorso, me lo ripeto a mente molte volte in modo da non pensare ad altro come ansie eccetera… La seconda cosa che faccio è provare a sdrammatizzare un po’; con i miei istruttori o con mio papà per alleggerire la tensione che mi sento addosso”.

Qual è il tuo segreto per rilassarti in quarantena?
“Mi piace molto leggere, allenarmi e se riesco anche cucinare”.

Il tuo posto sicuro?
“La mia camera!”

Dove vorresti essere in questo momento?
“Sicuramente al maneggio con i cavalli!”.

Un desiderio?
“Che tutta questa situazione finisca il prima possibile e si risolva nel modo migliore”.

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