Ciclismo

Giro di Romandia 2022, startlist e favoriti: Caruso può provarci, attenzione a Pinot, Fuglsang e Thomas

Thibaut Pinot - Foto Ludovic Péron CC BY-SA 3.0

I favoriti del Giro di Romandia 2022, al via nelle prossime ore con sei tappe molto impegnative che preannunciano spettacolo sulle strade dei cantoni svizzeri. La startlist dell’evento non presenta il grande nome del fuoriclasse, ma proprio per questo motivo sono molti i corridori di alto livello che possono ambire a far propria una delle principali corse a tappe della stagione dopo i Grandi Giri.

La punta di diamante in chiave Italia è senza dubbio Damiano Caruso. Il siciliano è reduce dal trionfo in casa al Giro di Sicilia e anche alla Liegi-Bastogne-Liegi è apparso in buona forma. La sua Bahrain-Victorious potrebbe essere la squadra di riferimento, con tanti uomini spendibili anche in ottica classifica generale: Jack Haig e Dylan Teuns sono attesi al via e sono in buona condizione. Un altro che potrebbe rinverdire i fasti del passato è Thibaut Pinot, tornato alla vittoria con una tappa del Tour of the Alps: il francese della Groupama FDJ sarà il leader della sua formazione, ma sembra difficile vederlo competitivo nell’arco di tutta la settimana.

GIRO DI ROMANDIA 2022: CALENDARIO COMPLETO E TV

PERCORSO E ALTIMETRIA

Un altro nome spendibile è quello di Jakob Fuglsang, con il danese a sua volta protagonista nel finale della Liegi. Il percorso può adattarsi alle sue caratteristiche e dalla sua dovrebbe avere anche Michael Woods in maglia Israel Premier-Tech. Atteso anche Chris Froome, che però non raccoglie risultati di rilievo da tempo immemore dopo il grave infortunio occorsogli di quasi tre anni fa. Parlando di britannici, impossibile non citare Geraint Thomas: il gallese è il campione uscente, non ha dalla sua una grandissima squadra per questa settimana e soprattutto ci sono forti incognite sulla sua condizione. Le due cronometro in programma però gli sorridono e quindi merita di essere citato tra i corridori più attesi.

In assenza di Pogacar e Roglic, UAE Emirates e Jumbo-Visma possono sfoderare i “gregari di lusso”. Marc Hirschi e Brandon McNulty potranno provare a dire la loro, così come Sepp Kuss che potrebbe finalmente dimostrare a tutti le proprie potenzialità da futuro capitano, senza dimenticare un Rohan Dennis sempre difficile da leggere. In casa UAE merita una citazione anche il giovane spagnolo Ayuso, di cui si parla un gran bene. In casa Italia potrebbe fare la sua corsa Mattia Cattaneo in maglia Quick-Step, mentre tra gli altri corridori potenzialmente protagonisti possiamo citare Sergio Higuita e Maximilian Schachmann per la Bora-Hansgrohe e Rigoberto Uran per la EF.

LA STARTLIST COMPLETA

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