Serie A

Veretout: “È strano vedere Roma così. Ripresa? Dovremo stare attenti”

Jordan Veretout, Roma - Foto Antonio Fraioli

Sono con la mia famiglia e tutti sono in buona salute, questa è la cosa principale. Ma è certo che mi manca la vita di prima. Speriamo di uscire da questo confino il più rapidamente possibile. Roma è generalmente una città in movimento, dove ci sono turisti. È molto strano vederla così calma. È come una città morta“. Queste le parole di Jordan Veretout in un’intervista ai microfoni di Eurosport. Il centrocampista della Roma, come tutti gli altri giocatori, si trova al momento a casa in attesa della ripresa degli allenamenti, la cui data non è ancora stata ufficialmente decisa.

È davvero difficile allenarsi da soli per 5-6 settimane – racconta l’ex Fiorentina -. Dobbiamo tenere il passo e cercare di non ingrassare. È difficile sia fisicamente che mentalmente, visto che devi sempre allenarti da solo. Fonseca ci ha dato un programma da seguire, abbiamo un’applicazione così il personale può vedere i nostri dati. Di recente, abbiamo fatto sessioni video con il trainer fisico. Devo restare in forma, è il mio lavoro”

SULLA RIPRESA DEL CALCIOOvviamente dovremo stare attenti. Siamo ansiosi di ricominciare ma non dovremo giocare con la nostra salute, questo è il più importante. Ci vorranno diverse settimane prima di rientrare con la squadra, ma dopo potremo giocare. Porte chiuse? Siamo qui per giocare di fronte al pubblico e dare loro gioia. Ho già giocato una partita a porte chiuse con Nantes. È difficile entrarci dentro. Si ha l’impressione che sia più una partita di allenamento che una partita di campionato”.

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