Serie A

Titolo ‘Black Friday’ del Corsport, Verna: “Sdegno per ciò che sta accadendo”

Romelu Lukaku
Romelu Lukaku - Foto Antonio Fraioli

Non ci sto! Devo usare un’espressione storica nel nostro Paese per dare forza allo sdegno per ciò che sta accadendo verso i colleghi del Corriere dello Sport“. Questo il commento espresso attraverso una nota ufficiale dal presidente dell’Ordine dei giornalisti, Carlo Verna, in merito al polverone scatenato dal titolo del Corriere dello Sport in vista del match tra Inter e Roma in programma per venerdì 6 dicembre (la storia).

Tutto quello che la Lega calcio non ha fatto e non fa contro il razzismo, con cori indecenti che impunemente si ascoltano negli stadi senza che mai una partita sia stata definitivamente fermata e senza significative sanzioni per le curve – aggiunge Verna – ora si traduce in una (presunta) ‘esemplarè squalifica per dei giornalisti che nessuna responsabilità avrebbero, ammesso che i loro capi avessero sbagliato. A me peraltro non sembra proprio, forse gli inglesi, da cui sarebbe partita la polemica, si sono fermati al titolo, ma Roma e Milan, nonostante la proprietà straniera, l’italiano dovrebbero comprenderlo.

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Io leggo che, parlando di Lukaku e Smalling– prosegue la nota del presidente dell’Ordine dei giornalisti – si parla di idoli e si aggiunge che hanno imparato a stimarsi e che hanno preso posizioni forti contro il razzismo: sono i simboli di due squadre.

Non manca una stoccata diretta alla Lega calcio: “Cosa volete? Forse far dimenticare la polemica di quel dirigente della Lega calcio che piuttosto che impedire i cori razzisti voleva evitarne la percezione della gente, con la conseguenza che il telecronista tenuto a stigmatizzarli e condannarli o l’arbitro che dovrebbe sospendere la partita siano presi per visionari da casa?”

Verna conclude la sua nota affermando come “la lotta al razzismo e per il rispetto merita posizioni più serie. La sfida che lanciamo, come giornalisti, è la tolleranza zero su qualsiasi atteggiamento discriminatorio”.

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