Serie A

Serie A, Lo Monaco: “Si cercherà di terminare il campionato in 3 o 4 sedi”

Giovanni Di Lorenzo, Napoli 2019-2020 - Foto Antonio Fraioli

Il consigliere Figc Pietro Lo Monaco ha concesso un’intervista a Radio Punto Nuovo, toccando vari argomenti strettamente annessi al calcio italiano. L’emergenza Coronavirus ha posto fine, momentaneamente, allo svolgimento della Serie A e ad oggi è difficile prevedere le tempistiche di una ripresa a pieno regime. Di seguito le parole d’esordio di Lo Monaco: “Resto della mia idea, c’è un tentativo sopra ogni cosa da parte della FIGC di cominciare almeno la Serie A, per le note vicende che si conoscono. Se saltano i diritti televisivi, a parte i contenziosi che nascerebbero, a cascata crollerebbe il sistema. La FIGC cerca di parlare di uno scaglionamento proprio per intavolare il discorso della Serie A. Non credo che Serie B e LegaPro abbiano le possibilità di attuare il protocollo noto a tutti, tanto meno ci sono possibilità di chiamare i propri giocatori nei modi e tempi giusti e tenerli tutti insieme con anche lo staff. Diventa veramente improbabile visti anche i tempi: la Serie B deve giocare 12/13 partite, quando le disputano? Penso sia più sensato pensare ad una ripresa quando ne usciremo“.

Successivamente il dirigente sportivo italiano ha proposto una soluzione per far sì che la Serie A possa concludersi senza intoppi o pericoli: “Onde evitare di perdere altri campionati, si mette un punto: cercare di finire la A, magari come in Spagna, in 3-4 sedi. Abbiamo regioni dove l’incidenza del virus è stata minima, quindi concentrare in centri sportivi le squadre di Serie A, si può fare. Sulla Serie B come si può pensare di concludere il campionato? Si sancisce la classifica attuale, sempre provvedimenti eccezionali sono e devono partire dalla FIGC“.

SportFace