Serie A

Serie A, 19ᵃ giornata: Chievo-Atalanta 1-4, le pagelle

Alejandro Gomez
Alejandro Gomez - fotomenis.it

I voti di Sportface.it del match del Bentegodi tra Chievo e Atalanta: gli uomini di Gasperini continuano a stupire, imponendosi con l’eloquente punteggio di quattro reti a uno su un campo sempre piuttosto ostico e soprattutto su una formazione ben organizzata, qual è quella clivense. Il successo permette agli orobici di issarsi momentaneamente al quinto posto in classifica, a quota 35 punti e addirittura a +2 sul Milan, che però ospiterà alle 18 il Cagliari a San Siro e deve ancora recuperare la partita del Dall’Ara contro il Bologna.

CHIEVO

Sorrentino 5 Non può nulla sulle due botte da distanza ravvicinata di Gomez e sul tap-in vincente di Conti. Evita in alcune occasioni la rete dello 0-4, che però arriva grazie a Freuler lanciato a tu per tu in area di rigore.

Frey 5 Nella sua corsia Spinazzola è il padrone incontrastato per larghi tratti di gara: vedere per credere l’azione della seconda rete ospite.

Gamberini 5.5 Petagna gli dà il suo bel da fare.

Dainelli 5 Non riesce a contenere un’inesauribile Gomez.

Gobbi 6 Quest’oggi è l’unico nella retroguardia gialloblù che non mostra incertezze.

De Guzman 5.5 Il centrocampista olandese fa a sportellate in mezzo al campo, ma nel complesso il suo apporto alla causa oggi risulta nullo. (dal 46’ Bastien 5.5: l’ex Avellino, alla seconda presenza in Serie A, entra in campo in una situazione disperata).

Radovanovic 6 Bravo nel restringere il raggio d’azione del suo diretto avversario Kurtic.

Castro 6 La sua fisicità in mezzo al campo si fa sentire, soprattutto ad inizio ripresa quando il Chievo tenta di rialzarsi.

Birsa 5 Tra le linee dovrebbe essere l’arma in più del Chievo, ma di fronte all’organizzazione tattica ospite lo slovacco non trova spazi e non riesce ad imporsi. Spreca qualche calcio piazzato. (dall’84’ Kiyine sv: pochi minuti che valgono l’esordio in Serie A per il belga classe ’97).

Meggiorini 5 Prova a far salire la squadra, ma viene ben controllato dalla retroguardia bergamasca (dal 46’ Floro Flores 6: in seguito ad un calcio piazzato va a segno dopo qualche minuto dal suo ingresso in campo, ma in posizione di fuorigioco. Poco più tardi fornisce, di testa, l’assist per Pellissier e sfiora la rete che potrebbe riaprire la partita).

Pellissier 6 Mai realmente pericoloso nella prima frazione ma, nella ripresa, alla prima occasione utile è bravo nel restare lucido e realizzare la sua rete numero 102 in Serie A.

All. Maran 5 L’atteggiamento della sua squadra è quello giusto, ma la fase difensiva è da rivedere: i due goal subiti con una dinamica molto simile vanificano tutto il resto del lavoro. Tenta di dare la scossa ai suoi con due cambi subito dopo l’intervallo, ma è ancora l’Atalanta ad andare ancora vicina alla marcatura. La rete di Pellissier è soltanto un fuoco di paglia.

 

ATALANTA 

 

Berisha 5.5 Inoperoso nei primi quarantacinque minuti, sbaglia il tempo dell’uscita su Pellissier.

Toloi 6 Il centrale brasiliano non corre mai particolari pericoli. Nella ripresa salva sulla linea su Radovanovic.

Masiello 6.5 Attento al centro della difesa.

Zukanovic 6 Nella prima frazione non lascia spazio a Meggiorini, nella ripresa soffre di più Floro Flores ma ormai i giochi sono chiusi.

Conti 6.5 Si fa vedere spesso nei primi minuti, poi ricompare nel cuore dell’area di rigore per appoggiare a porta vuota e realizzare la rete che chiude i conti a fine primo tempo.

Freuler 7 Nel vivo del gioco sin dai primi minuti, il centrocampista svizzero si inserisce in avanti con i tempi giusti e trova subito l’assist millimetrico che spalanca la porta a Gomez. Chiude i conti con freddezza realizzando la rete dell’1-4 a tu per tu con Sorrentino.

Grassi 6 Palla al piede, il centrocampista classe ’95 smista bene il gioco e riesce quasi sempre a trovare un compagno libero a cui scaricare la sfera (dal 68’ Konko 6: ordinaria amministrazione a risultato acquisito).

Spinazzola 6.5 In un’azione quasi fotocopia rispetto a quella che vale la rete del vantaggio, è bravo a pescare per la seconda volta Gomez in area di rigore. Per il resto sulla sua corsia fa il bello e il cattivo tempo, riuscendo spesso a liberarsi e a rendersi pericoloso.

Kurtic 6 È ben controllato da Radovanovic, ma oggi l’Atalanta riesce anche a fare a meno del suo solito apporto in fase offensiva.

Petagna 7 L’ariete ex Ascoli riesce a coordinarsi alla perfezione con il compagno di reparto ed a liberare spazi importanti per gli inserimenti dei compagni. Da il via all’azione del goal del vantaggio e fornisce l’assist che libera Freuler. Togliergli la palla dai piedi quest’oggi sembra impossibile (dal 90’ Paloschi sv).

Gomez 7.5 Alla prima occasione utile insacca con freddezza, alla seconda fa lo stesso. Nel frattempo, con la sua agilità, ad ogni pallone che circola dalle sue parti crea scompiglio nella difesa avversaria. Mette lo zampino anche in occasione della terza rete: al Bentegodi l’attaccante argentino è il vero mattatore del match (dall’87’ D’Alessandro sv).

All. Gasperini 6.5 La sua Atalanta ormai gioca a memoria, quando attacca fa sempre paura. Il Chievo prova ad opporsi soprattutto a centrocampo, ma il fatto che nel primo tempo il Papu Gomez venga liberato per tre volte nel cuore dell’area di rigore avversaria la dice lunga su come sia andata la partita. Nella ripresa, nonostante un accenno di reazione del Chievo, i suoi continuano a macinare gioco.

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