Serie A

Lazio, venerdì 30 aprile l’appello del caso tamponi: Lotito spera nell’assoluzione

Claudio Lotito
Claudio Lotito - Foto Antonio Fraioli

Nella giornata di domani, venerdì 30 aprile, ci sarà l’appello del processo tamponi della Lazio. Il club biancoceleste, dopo aver presentato ricorso, insieme alla Procura Federale, alla Corte d’Appello presieduta da Mario Luigi Torsello, è pronto a conoscere il proprio destino. In primo grado è arrivata un’inibizione di 7 mesi per il presidente Claudio Lotito e di 12 mesi per i medici Ivo Pulcini e Fabio Rodia, mentre le richieste del Procuratore Chinè erano state di 13 mesi per il presidente e 16 per i medici, oltre a 200mila euro di multa alla società. Il presidente biancoceleste adesso punta all’assoluzione.

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