Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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“Lo stadio della Roma? E’ una notizia che mi fa piacere, perché in contemporanea penso che verrà accettato anche il progetto della Lazio. Entrambe sono squadre importanti che rappresentano la Capitale ed è un obbligo che abbiano uno stadio di proprietà”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi commenta il via libera all’impianto giallorosso arrivato nella giornata di ieri, augurandosi che a breve si proceda anche con il progetto per lo stadio biancoceleste. Poi l’allenatore piacentino si concentra sul campo e sulla sfida contro l‘Udinese, in programma domani alle 15 allo stadio Olimpico, che anticipa l’attesa per la semifinale d’andata di Tim Cup contro la Roma: “L’imperativo è non pensare a mercoledì, abbiamo una partita complicata perché affrontiamo un avversario che arriva da due sconfitte immeritate, con ottimi interpreti e un tecnico molto preparato, – ha spiegato Inzaghi in conferenza stampa dal centro sportivo di Formello – io ho avuto la fortuna di essere allenato da Gigi Delneri, farà di tutto per mettere in condizione la sua squadra di fare una bella gara. Ma ho visto i giocatori sul pezzo, ora c’è l’Udinese è l’unico imperativo è portare a casa i tre punti per dare continuità ai risultati”.
Da domani pomeriggio, poi, si potrà pensare al derby contro i giallorossi: “E’ una settimana importante per le ambizioni della Lazio, perché avremo tre partite non semplici. Partiamo con i friulani, poi ci sarà la semifinale voluta a tutti i costi. L’Europa più facile da raggiungere tramite la Tim Cup? Con i punti fatti finora in campionato, ora dovremmo essere terzi e invece siamo sesti, ma dopo venticinque partite non siamo mai usciti dalla zona Europa, – ha concluso il tecnico biancoceleste – ma sappiamo che in Coppa Italia con queste due partite possiamo conquistare la finale”.