Serie A

Lazio, Lazzari: “Pronto per domenica con la Samp, essere qui è un sogno”

“Domenica ho preso una bella botta, però siamo riusciti ad organizzarci subito e quindi il recupero è stato veloce: non sento più dolore, devo giocare con un tutore per proteggere la mano, ma ieri ero a mio agio e quindi sono a disposizione”. Queste le prime parole di Manuel Lazzari, presentato ufficialmente alla stampa nella giornata di oggi. Il giocatore della Lazio, dopo l’infortunio subito domenica scorsa alla mano, è stato operato in fretta e in furia e ci sarà domenica per l’esordio in casa della Sampdoria. “Passare da una squadra che lotta per la salvezza alla Lazio è un grande salto per me – ha proseguito l’ex giocatore della Spal – farò di tutto per farmi trovare pronto e non vedo l’ora di iniziare, essere qui per me è un sogno”.

Un corteggiamento, quello biancoceleste, che va avanti ormai da parecchi mesi: “Sono un paio di anni che sentivo parlare della Lazio, quando il mio agente me ne parlavamo i miei occhi brillavano – ha ammesso l’esterno italiano – Una società come la Lazio non arriva tutti i giorni, non ci ho pensato due volte e ho detto subito la mia volontà alla Spal e al mio agente: sono veramente felice di essere qui”. L’obiettivo della stagione è chiaro: “L’anno scorso questa squadra ha vinto Coppa Italia, quest’anno punteremo alla Champions League – ha dichiarato Lazzari – La squadra è veramente molto forte, ci sono due giocatori per ruolo e sono contento di far parte di questo grande gruppo. Speriamo la stagione parta con il piede giusto”. Infine sul modulo: “Sono abituato a giocare con il 3-5-2, non ho avuto grandi difficoltà nell’ambientarmi. Il metodo di lavoro è cambiato, qua ci sono ritmi altissimi e la qualità è molto alta, ma come modulo e schemi i miei compagni mi hanno fatto integrare bene”.

Arriva anche l’investitura del direttore sportivo Igli Tare: “Questa è una favola che è diventata realtà – ha ammesso il ds biancoceleste – L’ho conosciuto nei primi giorni di questa stagione e la cosa che mi ha colpito più di tutti è stata l’emozione che aveva in questi giorni di indossare questa maglia, è una cosa molto bella e rara. Queste sono le cose che fanno la differenza nel calcio di oggi: è una grandissima persona, di poche parole e tanti fatti, sarà molto utile nella causa nostra. Spero e penso che raggiungerà la nazionale italiana”.

Non solo Lazzari perché è stato presentato anche il classe 1999 Andrè Anderson, proveniente dalla Salernitana:Sono troppo felice di essere qui, l’anno scorso è stata una stagione difficile, ma ora sono troppo contento – ha dichiarato il giocatore brasiliano che è stato paragonato dal direttore Tare a Hernanes – Lui è un grande giocatore – ha ribattuto Anderson – ma io voglio fare il mio calcio e voglio aiutare la squadra, sono comunque contento dell’accostamento”. Infine sul ruolo: “Abbiamo parlato con Inzaghi, ma non in maniera specifica – ha spiegato il brasiliano – io voglio giocare poi che sia mezzala, quinto di difesa o attaccante non ha importanza”.

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