Serie A

Cagliari, Nainggolan: “Se sbagli la Juve ti punisce. Ritiro De Rossi? Ora potrà allenare…”

Radja Nainggolan
Radja Nainggolan - Foto Antonio Fraioli

La Juventus è una squadra costruita per vincere. Noi abbiamo fatto un primo tempo abbastanza buono a livello di personalità ma appena sbagli loro hanno la qualità giusta per punirti subito“. Radja Nainggolan commenta così la sconfitta del suo Cagliari a Torino contro la Juventus. All’Allianz Stadium i rossoblù chiudono il primo tempo sullo 0-0 ma nella ripresa vengono travolti dai campioni in carica con una tripletta di Ronaldo e con un gol di Higuain: “Abbiamo sbagliato tanti palloni in uscita, 2-3 volte potevamo anche far male ma abbiamo sbagliato anche la decisione negli ultimi passaggi – ha spiegato Nainggolan ai microfoni di Sky – È un periodo un po’ deludente sul punto di vista dei risultati. Abbiamo fatto un gran primo tempo mentre nel secondo tempo, forse, eravamo un po’ troppo sicuri per come stavano andando le cose. La Juve ha spinto di più ed è successo quel che è successo“.

Poi sul prossimo appuntamento contro il Milan di Ibrahimovic: “Ibrahimovic è un campione ma noi dobbiamo preparare la partita in base a come giochiamo noi, lo abbiamo fatto tutto l’anno. Il calcio è così, contro il Lazio non meritavi di perdere e la perdi, contro l’Udinese non dovevamo perdere. E oggi se fossimo rimasti un po’ più concentrati non sarebbe accaduto tutto questo“. E sul ritiro di Daniele De Rossi, suo ex compagno alla Roma: “L’ho sentito una settimana fa e gli ho chiesto come stava e lui mi ha detto che voleva giocare dopo essersi ripreso, per me infatti è una notizia strana. Per me è stato un grande compagno e un grande giocatore oltre ad essere un amico, gli faccio un grande in bocca al lupo per quello che farà“. Radja, infine, dà un consiglio al suo amico: “Per me rimarrà nel mondo del calcio perché ha troppa intelligenza a livello calcistico. Sicuramente diventerà un allenatore perché già lo era in campo, non so se abbia questa voglia subito ma penso che sia un ruolo per lui“.

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