Nella quarta giornata di Serie A, allo stadio Adriatico di Pescara, il Crotone coglie il primo punto stagionale nella massima serie, sfiorando il successo contro un Palermo, inizialmente spento, che ha beffato i rossoblù mostrando timidi segnali di ripresa in quest’avvio di stagione. Nella sfida “salvezza” per eccellenza, la compagine calabrese estrae dal cilindro una buona performance, imbottigliando i rosanero nella propria trequarti campo dopo un’iniziale situazione di equilibrio.
Il turning point del match si registra al 23’: la rete di Trotta ipoteca il primo successo della formazione calabrese, costringendo il Palermo a scoprirsi in difesa e puntare sull’attacco. Se nel primo tempo l’unica nota positiva dei rosanero risponde al nome di Alessandro Diamanti, poco lucido in fase di finalizzazione e supportato a stento dai compagni, il Palermo riesce a trovare la propria dimensione agganciando un insperato 1-1 grazie a una prodezza di Nestorovski.
CROTONE
Cordaz 5.5
Mai veramente impensierito nel corso del primo tempo, è costretto a cedere alla rete di Nestorovski senza tuttavia particolari responsabilità. Ripiega in calcio d’angolo sull’insidioso intervento di Hiljemark.
Ceccherini 5.5
Svolge il suo compito senza demeritare particolarmente. Preciso nell’impostare, si lascia talvolta sorprendere in fase d’anticipo.
Claiton 5
Numerose le sue defaillance in difesa: si lascia beffare da Aleesami in occasione dell’azione che riaccende le speranze rosanero. Poca sicurezza.
Ferrari 6.5
Dimostra una buona capacità offensiva sfiorando il vantaggio al quarto d’ora e conferisce la giusta sicurezza al reparto difensivo riuscendo in più occasioni ad arginare prontamente le manovre offensive del Palermo.
Capezzi 5.5
Spende molte energie, mette in campo grinta ed intensità. Qualche intervento scomposto di troppo vizia la sua gara. (dal 74’ Barberis: sv)
Crisetig 6
Buona la sua performance: riesce a ripiegare in difesa ed aiutare i compagni nella manovra offensiva.
Rohden 5.5
Propositivo, anello di congiunzione prezioso tra il centrocampo ed il reparto d’attacco. Dimostra una buona visione di gioco: l’azione che porta il Crotone in vantaggio nasce da una sua intuizione.
Martella 5.5
Preferito quest’oggi a Salzano, non demerita nel suo ruolo. Dà il proprio contributo alla squadra, correndo sulle fasce e rivelandosi prezioso in fase di recupero (dal 70’ Sampirisi: sv)
Palladino 5.5
Apporta il suo contributo in occasione della rete del vantaggio rossoblù e si rende protagonista nel secondo tempo di recuperi interessanti ma troppo spesso commette qualche ingenuità di troppo e serve scambi imprecisi che mettono a rischio l’intero reparto. Croce e delizia. (dall’80’ Stoian: sv)
Trotta 6
È l’uomo del match, porta in vantaggio i suoi al 23’ siglando la sua seconda rete in Serie A. Freddo e cinico sotto porta, si muove bene tra le linee e riesce a conferire movimento e dinamismo all’attacco rossoblù rappresentando un punto di riferimento per i compagni.
Falcinelli 6.5
Il suo sinistro fulmineo da fuori area rischia di incantare il match già al 5’ di gioco. Bravo a liberarsi nell’uno contro uno, a far girare il pallone e creare spunti offensivi. Tra i migliori, spreca però il match point a 5’ dalla fine.
PALERMO
Posavec 5.5
Respinge con grande prontezza la conclusione di Rohden, ma non riesce ad impedire la rete di Trotta.
Rispoli 6
Conferisce sicurezza al reparto di difesa alle spalle di Posavec. Si dimostra prezioso sia in fase di impostazione della manovra offensiva, soprattutto nel corso del secondo tempo, sia in fase di copertura.
Gonzalez 5.5
Nella difesa a quattro rappresenta un punto di riferimento insieme a Rispoli e Aleesami.
Rajkovic 5
Il suo disimpegno superficiale genera l’azione corale del Crotone in occasione della rete dell’1-0. Gli sfugge la marcatura su Falcinelli ed abbandona il terreno di gioco alla mezzora in seguito ad uno scontro con Posavec (dal 27’ Goldaniga: 6).
Aleesami 6.5
Uno dei migliori in campo nella prima frazione di gara. Prezioso il suo salvataggio sulla linea di porta, tra i pochi ad emergere in un reparto difensivo dalle evidenti falle. La rete del pareggio rosanero nasce da una sua giocata in anticipo sul primo palo.
Hiljemark 6
Lavoratore silenzioso nel corso del primo tempo, si blocca nel finale di gara sfiorando la rete del 2-1 con un destro a giro velenoso e costringendo Cordaz a superarsi.
Gazzi 5
Non particolarmente brillante la sua prestazione quest’oggi, viziata da qualche ingenuità di troppo in fase di recupero e impostazione
Bruno Henrique 5.5
Non si mette particolarmente in mostra, ma riesce ad apportare il suo contributo. Buona la gestione del pallone, spende tante energie sulla fascia sacrificandosi per la squadra.
Diamanti 6.5
Il capitano rosanero è il più propositivo dei suoi, attacca gli spazi e tenta l’assalto alla porta difesa da Cordaz con azioni personali degni di nota. Gli spunti offensivi più insidiosi recano la sua firma, ma all’attaccante sembra mancare quest’oggi, oltre all’aiuto dei compagni, un pizzico di lucidità in più: del tutto velleitari i suoi tentativi di pareggiare i conti. (dall’86’ Andelkovic: sv)
Nestorovski 6.5
Avvio di gara positivo, fucina di assist per Diamanti, non riesce però ad essere incisivo in fase di finalizzazione. Si spegne nel corso della gara per poi riscattarsi al 66’ firmando la rete del pareggio rosanero. Girata col mancino da manuale: l’attaccante si blocca siglando il primo gol in Serie A.
Sallai 5
Lavora per Diamanti nel tridente offensivo insieme a Nestorovski. Tanto movimento palla al piede e spirito di squadra ma poca fantasia sotto rete e prestazione opaca. Il tecnico gli preferisce Embalo sin dai primi minuti del secondo tempo. (dal 46’ Embalo: 6)
