Nazionali

Nazionale, Ventura: “Con Balotelli ci parlerò in futuro. Verratti è un capitale”

Gian Piero Ventura
Gian Piero Ventura - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0

Balotelli? Ci sarà un incontro con lui, ho preso un impegno e ci parlerò. Lui gioca, ha un giorno a settimana, dovrei andare io a Nizza“. Gian Piero Ventura, al termine dei due giorni di stage, ha parlato anche della possibile convocazione di Mario Balotelli. Il commissario tecnico della Nazionale Italiana ha detto di esser comunque concentrato sui prossimi due impegni: “Le gare contro Israele e Albania sono fondamentali, la città non ha mai deluso e noi abbiamo bisogno del nostro pubblico“.

Tra gli “orundi”, nelle ultime settimane si è parlato della possibile naturalizzazione di giocatori come Diawara, Fazio e Palmieri, ecco la simpatica battuta di Ventura: “Tutti vogliono diventare italiani, l’unico che serviva era Papu Gomez e non può“.

Tra le stelle della squadra c’è Marco Verratti, giocatore paragonato ad Iniesta. Ecco il pensiero del commissario tecnico: “Sono quelle cose che lasciano un po’ il tempo che trovano. Verratti spesso e volentieri ha qualche problema, noi abbiamo bisogno di lui. Se sta bene è un capitale, è il futuro. Nonostante la giovane età ha avuto diverse vicissitudini. Sta rimettendosi in sesto per essere determinante tutte le partite. Non ho mai avuto un dubbio su di lui“.

Sulla questione di Leonardo Bonucci: Ho letto ma non so cosa sia successo, perché nessuno scrive qual è il merito della discussione. Se ne vedono molte, se devo essere sincero, credo ci sia anche dell’altro. E’ un segnale importante, la forza di una società che è prioritaria su tutto. Pellè? No, penso non ci sia un parallelismo, quella era nazionale e poi erano tre giorni insieme. Questo è un rapporto che dura da anni“.

SportFace