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La prima partita del girone D sarà quella tra Argentina e Islanda, che scenderanno in campo il 16 giugno alle ore 15 italiane e sarà trasmessa su Mediaset in diretta esclusiva su Italia 1. Quello della Oktkytiye Arena sarà il primo scontro ufficiale nella storia tra le due nazionali, per una partita che metterà di fronte la sorpresa europea degli ultimi anni (quarti a Euro 2016 e qualificazione storica ai Mondiali) e una delle squadre più forti del mondo, l’Argentina finalista in Brasile guidata da Lionel Messi, Sergio Aguero, Gonzalo Higuain e altri innumerevoli fenomeni.
L’Islanda ha ottenuto il pass per i Mondiali 2018 vincendo il proprio girone di qualificazione e, proprio per questo, come ad Euro 2016, dovrebbe arrivare galvanizzata all’appuntamento con l’Albiceleste.
L’Argentina, dal canto suo, ha ottenuto la qualificazione in extremis nel difficilissimo girone sudamericano, ma grazie a tutto il suo talento, soprattutto per quanto riguarda attacco e centrocampo, anche in Russia sarà tra le favorite per arrivare in fondo.
Probabilmente ai Mondiali, Jorge Sampaoli non rinuncerà a nessuno dei suoi giocatori più forti, richiamando anche Gonzalo Higuain, ma già solo per la presenza di Messi, si prospetta un esordio non esattamente soft per l’Islanda. Sarà comunque interessante vedere in campo gli islandesi e il loro atteggiamento tattico, per capire come vorranno giocarsi le loro chance anche contro una squadra così blasonata. L’uomo più atteso, per quanto riguarda l’Islanda, è sicuramente Gylfi Sigurdsson, ma la più grande forza degli uomini di Heimir Hallgrimsson è sempre stata il gruppo in questi anni e da qui, anche in Russia, dovrà ripartire il commissario tecnico. Nonostante la propria forza, l’Argentina ha mostrato spesso delle grosse difficoltà ad affrontare proprio squadre molto preparate tatticamente, pur senza uomini di grandissima qualità in campo. L’Islanda adotterà probabilmente un atteggiamento molto difensivo, cercando di colpire negli spazi che gli avversari lasceranno.
L’Argentina partirà dunque nettamente favorita e se l’atteggiamento sarà quello giusto è difficile pensare che gli uomini di Sampaoli non riescano a vincere al loro esordio in Russia: la qualità non manca e con una buona attenzione difensiva sulle eventuali ripartenze l’Argentina, dovrebbe mantenere il contro per tutto il primo confronto diretto della sua storia contro la favola Islanda.