Calcio

Mohamed Salah da lode, bocciato (nuovamente) il suo agente

Mohammed Salah - Roma 2015/16

Ramy Abbas Issa
Sei minuti bastarono a Mohamed Salah per segnare alla Fiorentina nella gara del 25 ottobre e soli 20 minuti gli sono bastati per replicare nella gara di ritorno all’Olimpico tra i viola e la Roma. Un tiro a giro sporcato dall’ex Roma Astori gli ha permesso di portare il risultato sul momentaneo 2-0. Marcos Alonso ha fatto fatica a controllarlo e la velocità dell’ex Chelsea ha rappresentato, nella gara odierna una spina nel fianco della difesa viola. Ma mentre l’egiziano incantava sul rettangolo di gioco, qualcuno fuori dal campo si rendeva protagonista con altri strumenti. Twitter per la precisione. Stiamo parlando dell’agente Fifa dell’egiziano, Ramy Abbas, già protagonista di espliciti tweet. Dopo il gol infatti, sul profilo twitter dell’agente è comparso un eloquente “Ahahahahahahahaha” a mo’ di sfottò verso la dirigenza viola. Una storia iniziata in estate e che non è ancora destinata a terminare. E’ agosto 2015 e Salah inizia a manifestare turbolenze e malessere. L’Inter e la Roma sono alla finestra e sono i giallorossi ad aggiudicarselo. Ma la Fiorentina non ci sta e reclama un risarcimento dal Chelsea, squadra ancora proprietaria del cartellino. Il risarcimento non arriva e la dirigenza viola apre un ricorso alla Fifa che ancora non ha ottenuto un responso. Da allora, un susseguirsi di polemiche tra le due parti. Mohamed Salah si è dimostrato un calciatore all’altezza di grandi piazze, ha confermato a Roma quanto ha fatto vedere a Firenze. Spesso anarchico ma in ogni caso in grado di creare una giocata capace di risolvere una partita. Nove gol in 22 partite e una rete in Champions a coronare una doppia cifra che rende i 22 milioni spesi in estate assolutamente legittimi. Con il gol di oggi, Salah e il suo agente si rendono ancora una volta protagonisti. Salah sul campo con i soliti gol pesanti e magie ad incantare il pubblico dell’Olimpico. Ramy Abbas su twitter dimostrandosi ancora una volta fuori luogo.

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