L'allenatore dell'Inter Frank de Boer - Paul Luberti - CC-BY-3.0
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Frank de Boer non ha ancora ripreso ad allenare e sta pensando di attendere la fine della stagione prima di trovare una nuova squadra in modo da poter lavorare al meglio fin dalla preparazione estiva. L’allenatore olandese torna a parlare dell’esperienza negativa all’Inter descrivendo cosa, secondo lui, non funzionò nella relazione con lo spogliatoio e parla inoltre di dove vorrebbe allenare nei prossimi anni.
L’Inter è stata la squadra scelta da de Boer per iniziare una nuova avventura dopo gli anni passati in Olanda: “Lasciare l’Ajax dopo 25 anni da giocatore e allenatore è stato difficile, ma a volte hai bisogno di una nuova sfida, come Pep”. All’Inter però ha dovuto affrontare una situazione diversa: “Ma all’Inter ho dovuto avere a che fare con diverse cose fuori dal calcio e così si perde energia. Ogni volta pensavo finalmente un buon risultato, ora le cose vanno meglio e poi arriva il libro di Mauro Icardi o Marcelo Brozovic che è in discoteca e va punito”. Esperienza che lo ha inglobato completamente: “Sono stato lì solo tre mesi, ma davvero mi sembrava che fosse passato un anno”.
Per quanto riguarda le idee per il futuro l’allenatore olandese confessa: “Mi piacerebbe molto allenare il Liverpool. Ma il progetto deve essere giusto. Ho detto che ero onorato del Liverpool, ma quando lo dissi ero da solo un anno all’Ajax ed era troppo presto. Dovevo migliorare e l’ho fatto”.