Calcio

Fiorentina, Saponara: “L’incontro con Sarri è stato un segno del destino”

Riccardo Saponara
Riccardo Saponara - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi
Riccardo Saponara, esterno della Fiorentina, è stato protagonista di un nuovo format in casa viola ‘Lettera a me stesso’. Il calciatore ha iniziato dichiarando: “Ti devi dire bravo, perché fino ad oggi hai percorso tanta strada, momenti belli e brutti che sei stato bravo a superare. Ho vissuto momenti che neanche potevo sognare di vivere, come indossare la maglia del Milan, che da bambino era la mia squadra del cuore. Poi ho avuto l’opportunità di approdare in una città meravigliosa come Firenze, che all’epoca neanche conoscevo e che adesso è casa mia”. Il giocatore ha poi aggiunto: “Ci sono state tante figure che hanno contribuito in maniera decisiva alla mia crescita professionale. La prima è quella di Maurizio Sarri: l’incontro con lui è stato un segno del destino, che mi ha permesso di sbocciare definitivamente, dopo qualche anno di incertezze in Serie B. Ho sempre avuto una grandissima passione per questo sport e ciò mi ha permesso di apprezzare quello che faccio, in campo e fuori. Mi ha permesso anche di vivere una carriera piena di soddisfazioni, che hanno fatto di me un ragazzo maturo con un bagaglio che mi porterò dietro per tutta la vita”.
Saponara ha poi concluso: “Grazie alla mia famiglia: quando li chiamavo in lacrime, i miei genitori hanno un compiuto un passo difficile: nonostante mi vedessero in difficoltà mi hanno sempre spronato a non mollare”.

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