Giovanni Malagò - Foto Sportface
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“Alcune componenti della Federcalcio vogliono chiedere la fine del commissariamento? In tutte le lingue avevo supplicato di evitare la figura che è stata fatta durante l’ultima assemblea elettiva: ognuno può dire ciò che ritiene opportuno, ma bisogna tenere conto dei fattori che hanno portato al commissariamento. Potevano appoggiare una persona e portare avanti le riforme necessarie”. Queste le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò in merito alla situazione attuale della Federcalcio, commissariata da inizio febbraio.
Lega Pro, Lega Dilettanti, calciatori, allenatori e arbitri si sono incontrate oggi a Roma e stanno valutando l’ipotesi di avanzare al commissario Fabbricini la richiesta di convocazione di una nuova assemblea elettiva: “Non potevano mettersi d’accordo prima? Lo abbiamo chiesto in tutte le lingue – ha ricordato Malagò – Ora il commissario sta provando a fare il lavoro necessario. Se poi le varie componenti pensano di mettersi d’accordo, deve esserci una persona nuova, diversa, con idee condivise da almeno quattro componenti. Ma non mi sembra una cosa meravigliosa organizzare una riunione senza la partecipazione della Serie A, la componente economicamente più importante”.