Europa League

Buon pareggio per il Napoli al Camp Nou, col Barcellona qualche rimpianto come contro l’Inter

Barcellona cifre record
Camp Nou (Barcellona) - Foto Andrea Buratti CC BY-SA 3.0

E’ un buon pareggio quello che il Napoli coglie al Camp Nou contro un Barcellona dimesso è ormai tutto tranne che invincibile, ma c’è qualche rimpianto. Sembra un po’ il remake del pari con l’Inter, dove dopo un ottimo primo tempo si era meritatamente in vantaggio, salvo poi disfare tutto – non si sa nemmeno come – nel secondo tempo subendo subito il gol dell’1-1 e non riuscendo più a incidere. A cinque giorni di distanza dalla sfida scudetto, è un Napoli a due facce anche in casa dei blaugrana nell’andata degli spareggi di Europa League.

E’ un vero peccato che una tra queste due squadre debba salutare la competizione addirittura prima degli ottavi, ma tant’è. Tocca rimboccarsi le maniche ed è quello che la squadra di Spalletti fa alla grande nel primo tempo, dove gioca con grande personalità e non disdegna le sortite offensive. Lentissima la manovra dei ragazzi di Xavi, e così alla prima accelerata vera degli ospiti c’è il vantaggio firmato da Piotr Ziekinski, che dopo aver ricevuto da Elmas calcia e trova la parata di Ter Stegen, che non può nulla sulla ribattuta del polacco. All’intervallo si va su questo punteggio, purtroppo nella ripresa c’è un episodi a condannare gli azzurri: il mani di Juan Jesus sfugge all’arbitro, non di certo al Var che lo richiama. Troppo evidente il tocco galeotto di chi era stato schierato sull’esterno sinistro per contenere Adama Traore, così dal dischetto va Ferran Torres e incide per l’unica volta sul match. Nel finale ci provano maggiormente i padroni di casa, ma non sono una grande minaccia, anche visti i nomi in campo: con la storia non si va avanti, neanche però facendo e disfacendo la tela come hanno fatto i partenopei contro l’Inter e oggi col Barcellona. Ma la strada giusta è questa e fra sette giorni si può serenamente eliminare i catalani.

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