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Difficile ma non impossibile. Questo il mantra di Espirito Santo, allenatore del Porto, in vista del ritorno degli ottavi di Champions League allo Juventus Stadium con i portoghesi chiamati a ribaltare il 2-0 dell’andata. “Bisogna riconoscere che siamo davanti a una grande squadra, che da molto tempo non perde in casa – ammette quando gli viene fatto notare che la Juve è imbattuta in Europa da 20 partite in casa -. Ma ci motiva dire che qualcuno prima o poi riuscirà a vincere qui e quindi dobbiamo competere. Rimonta del Barcellona? E’ diverso. Li affrontiamo in casa loro, dobbiamo interpretare la partita in modo isolato, sappiamo di dover fare un gioco duro, per il quale dobbiamo contenerci, essere consistenti e creativi per dimostrare la crescita della squadra, essere concentrati per ottenere il risultato per il quale siamo qua”
Per la partita di domani Espirito Santo conferma che saranno tutti a disposizione tranne Telles, espulso nell’andata: “La partita d’andata è stata condizionata da questo incidente, non sappiamo cosa sarebbe successo in modo diverso. Domani quello che farà la differenza dipenderà tutto da noi, credo che la squadra stia sempre meglio, sia sempre più competitiva, matura e consistente, e ogni volta riesce ad interpretare meglio la nostra idea di gioco, un’idea offensiva, che può liberare la creatività dei giocatori“.