Calcio

Champions League, Sarri: “Girone difficilissimo, a Kiev per imporre la nostra filosofia”

Maurizio Sarri - Napoli

“E’ chiaro che non pensavo di arrivare qui, ho sempre fatto questo lavoro come una grande passione. Non mi sono mai posto obiettivi, ma solo di divertirmi e ci sono riuscito per 25 anni. Mi fa piacere essere qui in Champions, ma è chiaro che non mi accontento, quando vinco mi diverto un pò di più” a dirlo è Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, alla vigilia della partita di Champions League contro la Dynamo Kiev che si disputerà martedì 13 alle ore 20:45. Importantissimo per i partenopei partire bene in un girone molto equilibrato: “Importante fare punti fuori casa, ma saranno tutti stadi infuocati. E’ una squadra fisicamente molto avanti, hanno organizzazione offensiva, ma nel loro campionato si vede poco perchè dominano nel loro campionato e giocano con i centrali difensivi a centrocampo. Il girone è equilibrato, hanno tutte e quattro le partecipanti la possibilità di passare. Sarà una gara difficile per la fisicità ed il ritmo che possono imporre ed hanno anche buone qualità. Se con lo Shakhtar si parla sempre di avversario difficile, loro hanno fatto meglio”.

Poi si parla dei singoli e sul possibile ballottaggio Gabbiadini-Milik: “Ci sono ballottaggi e ci saranno spesso. Gabbiadini lo sto vedendo bene, scherza ed è più sorridente. Nonostante abbia attraversato un agosto difficile, credo ne sia uscito con grande serenità”. Champions League o Serie A, il mantra di Maurizio Sarri non cambia: ““Vorrei vedere una forte personalità, la stessa che mostriamo in campionato, imponendo la propria filosofia anche in Europa”.

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