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Calcio estero

Supercoppa Spagnola 2019/2020, Atletico in finale: vittoria folle per 3-2 sul Barcellona

L’Atletico Madrid è la seconda semifinalista della Supercoppa Spagnola 2019/2020. A Gedda i Colchoneros hanno battuto per 3-2 il Barcellona al termine di una partita davvero incredibile, specie nel secondo tempo. I blaugrana avevano rimontato l’iniziale svantaggio, ma nel finale gli uomini di Simeone hanno nuovamente ribaltato tutto conquistando dunque l’accesso alla finalissima contro i rivali e cugini del Real Madrid.

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GLI HIGHLIGHTS (VIDEO)

La cronaca – Dopo un avvio equilibrato, il Barcellona prende il controllo delle operazioni. I primi squilli sono di Messi, che chiama all’intervento Oblak. Il portiere dell’Atletico sul finire del primo tempo salva i suoi su Griezmann e Suarez, così la prima frazione si chiude sul punteggio di 0-0. E’ però il secondo tempo a regalare un turbinio folle di emozioni: la ripresa parte con il botto, perchè dopo nemmeno 30 secondi dal calcio d’inizio il neoentrato Koke firma il vantaggio dell’Atletico su assist di Joao Felix. Il gol subito però non frena il Barcellona, che anzi continua a macinare gioco e trova subito il meritato pareggio: al 51′ azione caparbia di Suarez, che serve Messi il cui destro al volo trova l’angolo alla destra di un impotente Oblak. L’argentino troverebbe poco dopo anche il 2-1, ma il gol viene annullato giustamente dal Var per un tocco di mano.

L’Atletico però appare in bambola e al 63′ Griezmann trova il gol del 2-1 del Barcellona: il francese non esulta da ex dopo aver ribadito in rete di testa la gran parata di Oblak su Suarez. Il portiere dice ancora no al numero 9 nel momento di massima difficoltà dell’Atletico: al 74′ viene annullato un altro gol al Barcellona per millimetrico fuorigioco di Vidal, dopo che il cileno aveva servito a Pique l’assist per il 3-1. Il pericolo scampato sembra dare nuova linfa all’Atletico, che prima sfiora il pari con Joao Felix e poi sfrutta inspiegabili varchi lasciati dalla difesa blaugrana. Al minuto 81 arriva il rigore, per fallo di Neto su Vitolo: dal dischetto Morata spiazza l’ex compagno alla Juve e firma il 2-2. Passano cinque minuti e la scena si ripete: Pique manca la chiusura e Correa si invola davanti al portiere, che tocca il pallone ma non può evitare il 3-2 dell’Atletico. Gli assalti finali degli uomini di Valverde non portano a nulla, il colpo di testa sopra la traversa di Pique è l’ultimo brivido di una partita davvero spettacolare.

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