Mourinho attacca ancora Conte: “Fa la vittima ma non lo è”

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Sembra davvero non poter finire mai la querelle tra Josè Mourinho e Antonio Conte. L’allenatore del Manchester United, impegnato stasera nel monday night contro lo Stoke, ha riaperto la diatriba con il tecnico del Chelsea, dopo averla apparentemente chiusa pochi giorni fa, e attacca ancora il collega. Lo Special One spiega così al Daily Telegraph il perché di tanto astio nei confronti dell’ex Juve: “Quando comincio io una diatriba, me ne assumo sempre le responsabilità. Ma quando non sono io a iniziare, trovo abbastanza divertente vedere chi sta dall’altro lato comportarsi da vittima quando vittima non lo è. Ma davvero, non mi diverto, per questo dico che è finita“. 

L’ENNESIMO ATTACCO DI MOURINHO – In sostanza, il portoghese ammette di aver esagerato, in altre occasioni, come, per esempio, quando attaccò trasversalmente Claudio Ranieri. Dopo le sue parole fuori luogo nei confronti dell’allenatore romano sono arrivate poi in seguito le scuse: “Quando penso sia colpa mia e che mi sarei dovuto comportare diversamente, sono il primo a scusarsi, come ho fatto con Ranieri appena ho avuto la possibilità. Per questo il nostro rapporto è passato da cattivo a buono e quindi da buono a ottimo, perché sono stato abbastanza uomo da scusarmi“. L’ennesima bordata nei confronti di Conte, una frase sibillina che sottintende molto. Sarà davvero finita qui?