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Manchester City, Guardiola: “Haaland? All’inizio molti avevano dubbi su di lui…”

Pep Guardiola Manchester City
Pep Guardiola - Foto LiveMedia/Nigel Keene/DPPI

“Mi aspetto una squadra coraggiosa, aggressiva e ben organizzata, mi piace il loro modo di stare in campo senza palla e sappiamo che dovremo tenere i ritmi alti. Per noi è una partita importante, ovviamente l’obiettivo è di portare altri tre punti a casa”. Queste le parole di Pep Guardiola alla vigilia di Manchester City-Southampton, match valevole per la Premier League 2022/2023. La squadra di Ralph Hasenhuttl che non ha avuto un buon inizio di campionato, ma che resta temibile: “Non abbiamo tempo per distrarci, oggi prepariamo la gara e poi giochiamo – ha proseguito l’allenatore dei Citiziens – Poi viaggeremo per giocarne un’altra, non possiamo fare altro che concentrarci su quello che dobbiamo fare”, dice Guardiola.

I fari sono tutti puntati su Erling Haaland, un’attenzione mediatica che, assicura Guardiola, non infastidisce nessuno all’interno dello spogliatoio. “Erling deve continuare a fare il suo lavoro come sta facendo, è normale che in ogni conferenza ci siano 15 domande su di lui, non mi dispiace e vale anche per i compagni che sono felici di avere un giocatore come lui in squadra, per me è una gioia allenare questa squadra e questi ragazzi”. Alan Shearer e Andy Cole, con 34 reti in 42 gare, detengono il record di gol in una stagione di Premier League, mentre l’egiziano Salah con il Liverpool ne ha realizzato 32 in un campionato da 38 gare. Haaland potrebbe battere ogni record. “Sarebbe bello, del resto i record possono essere battuti e se lui continua con questo ritmo…Io dico solo che dopo la Community Shield molti avevano tanti dubbi su di lui, ora solo certezze. Bene così”.

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