[the_ad id=”10725″]
Notte ricca di incontri e di emozioni quella appena trascorsa, con ben dieci gare disputate. Si parte con la seconda sconfitta consecutiva dei Washington Wizards contro i Dallas Mavericks con il punteggio di 112 a 107 nonostante i 26 punti di John Wall. Sconfitta pesante per gli Hornets del nostro Marco Belinelli contro gli Indiana Pacers per 98 a 77, grazie al massimo stagionale di Paul George, che chiude con 39 punti. Vittoria per i Boston Celtics per 117 a 104 contro i Minnesota Timberwolves e per i Miami Heat contro i New Orleans Pelicans di Davis e Cousins con il punteggio di 120 a 112.
Continuano nella loro straordinaria stagione gli Utah Jazz che passano sul campo dei Detroit Pistons per 97 a 83. Altra sconfitta per i padroni di casa nel match disputato tra i Chicago Bulls e i Memphis Grizzlies, terminato sul punteggio di 98 a 91 per la squadra di Conley e Marc Gasol. I ragazzi allenati da coach Fizdale occupano saldamente il settimo posto nella Western Conference, a 6 lunghezze dall’ultimo posto play-off. Pesante sconfitta per i Los Angeles Lakers contro gli Houston Rockets per 139 a 100, nella gara che segna la tripla doppia numero 17 di James Harden. Vincono anche i Portland Trail Blazers per 110 a 106 contro i San Antonio Spurs e i Sacramento Kings contro i Phoenix Suns per 107 a 101, così come arriva un’importantissima vittoria anche per i Milwaukee Bucks contro i Los Angeles Clippers con il punteggio di 97 a 96.
Minnesota Timberwolves – Boston Celtics 104 – 117
Seconda vittoria consecutiva per i Boston Celtics, che grazie al punteggio di 117 a 104 riescono a superare i Timberwolves, confermando il loro secondo posto nella Eastern Conference. Per i primi due quarti la partita si mantiene in equilibrio, con i Wolves che vanno all’intervallo con un vantaggio di due punti. È il terzo quarto a decidere l’esito dell’incontro, grazie ad un parziale di 27 a 17 per i padroni di casa, che Minnesota non riuscirà più a recuperare. Conclude la partita mantenendo la media punti stagionale Isaiah Thomas con 27 punti, 4 assist e 3 rimbalzi, mentre fanno registrare buone prestazioni anche Al Horford con 20 punti, 9 rimbalzi e 8 assist e Avery Bradley che si ferma a quota 18 punti, con 3 rimbalzi e 4 assist. In casa Timberwolves, non basta la buona prova di Karl-Anthony Towns da 17 punti, 14 rimbalzi e 4 assist e di Ricky Rubio, che chiude con 23 punti e 7 assist. Per i Minnesosta Timberwolves, il cammino verso i play-off si fa sempre più difficile, visto che attualmente occupano l’undicesima posizione a 4 lunghezze dall’ottavo posto.
New Orleans Pelicans – Miami Heat 112 – 120
Grazie ad una serie di 5 vittorie nelle ultime 6 gare disputate, i Miami Heat si riportano a strettissimo contatto con la zona play-off. Attualmente occupano il nono posto nella Eastern Conference, con lo stesso record dei Detroit Pistons che si trovano all’ottavo posto. Fondamentale la vittoria nell’ultima gara contro i Pelicans, in un incontro indirizzato in direzione Miami fin dal primo quarto. Per gli Heat padroni di casa, decisamente positive le prove di Dragic con 33 punti e di Whiteside, che chiude con 20 punti e 17 rimbalzi. Per i Pelicans, non basta la presenza delle due “torri”, Davis e Cousins, per evitare la sconfitta numero 41 in una stagione ormai quasi definitivamente compromessa. La squadra di coach Gentry si trova al tredicesimo posto nella Western Conference a 5 lunghezze dall’ottavo posto, nonostante due vittorie nelle ultime tre gare.
Portland Trail Blazers – San Antonio Spurs 110 – 106
Sconfitta di misura per i San Antonio Spurs, superati sul loro campo dai Portland Trail Blazers grazie ad una prova maiuscola di Damian Lillard. Partita a dir poco equilibrata dal primo all’ultimo quarto all’AT&T Center, decisa a pochi secondi dalla fine da 4 tiri liberi di Lillard che portano i suoi sul 110 finale. Nell’incontro che vede il ritorno in campo di Lamarcus Aldridge dopo i noti problemi cardiaci, Lillard chiude con 36 punti, 3 rimbalzi e 4 assist, mentre CJ McCollum si ferma a quota 26, con 4 assist e 4 rimbalzi. Per gli Spurs non bastano i 34 punti di Leonard, accompagnati da 9 rimbalzi e 6 assist, per evitare la sconfitta numero 15, mentre Portland rimane ancorata alla zona play-off per il momento a due sole lunghezze di distanza.
Milwaukee Bucks – Los Angeles Clippers 97 – 96
Quarta vittoria nelle ultime 5 gare disputate per i Bucks, che stavolta vincono con non poche difficoltà contro i Los Angeles Clippers, solo grazie all’errore sulla sirena di Blake Griffin, che manca il layup che avrebbe portato i suoi alla vittoria. La gara parte con ritmi altalenanti, con un primo quarto nettamente a favore di Milwaukee, mentre il secondo termina con un parziale di 26 a 18 favorevole ai Clippers. Gli ultimi due quarti si chiuderanno con un punteggio equilibrato e la gara sarà decisa dalla tripla ad un minuto dalla fine di Dellavedova e dall’errore del già citato Griffin. Per i Bucks buone le prove di Antetokounmpo e di Middleton entrambi a quota 16 punti, mentre per i Clippers si salvano solo Jordan, Griffin e Reddick, con una prova a dir poco opaca di Chris Paul. Grazie a questa rocambolesca vittoria, Milwaukee riesce a mantenere la settima posizione in classifica con un record di 33 vittorie e 34 sconfitte mentre i Clippers rimangono al quinto posto nella Western Conference.
ALTRI RISULTATI:
Washington Wizards – Dallas Mavericks 107 – 112
Indiana Pacers – Charlotte Hornets 98 – 77
Detroit Pistons – Utah Jazz 83 – 97
Chicago Bulls – Memphis Grizzlies 91 – 98
Houston Rockets – Los Angeles Lakers 139 – 100
Phoenix Suns – Sacramento Kings 101 – 107